(AGENPARL) – Wed 19 March 2025 FEDERALISMO FISCALE, ALOISIO (M5S): ALLARME PREOCCUPANTE CORTE CONTI SU TAGLI SANITA’ E SUD
FEDERALISMO FISCALE, ALOISIO (M5S): ALLARME PREOCCUPANTE CORTE CONTI SU TAGLI SANITA’ E SUD
Roma, 19 marzo. “Nel corso dell’audizione di Francesco Petronio della Corte dei Conti, presso la Commissione per l’attuazione del Federalismo fiscale, sono emerse evidenze sconcertanti sulla gestione delle risorse destinate al nostro Paese, in particolare per le regioni del Sud. Il relatore ha messo in luce la drammatica situazione legata ai Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP), ancora in fase di sviluppo, e come le politiche attuali non abbiano risolto le disuguaglianze territoriali. Particolare attenzione merita il tema del Fondo per la Perequazione Infrastrutturale (FPI), che è stato drasticamente ridotto e, di fatto, azzerato per il triennio 2024-2026. Come riferito dalla Corte, questa scelta pregiudica non solo gli investimenti necessari per colmare i divari infrastrutturali, ma minaccia anche il futuro di intere comunità. Inoltre, la mancanza di decreti attuativi per il muovo FPI, introdotto dal D.L. 7/05/24 n.60 (Decreto Coesione) ostacola l’efficacia di qualsiasi intervento. In tema di sanità, la Corte dei Conti ha evidenziato come la distribuzione delle risorse penalizzi le regioni del Sud. Infatti, l’anzianità della popolazione, usata come criterio per la ripartizione dei fondi, risulta gravemente discriminante per le regioni meridionali, che spesso hanno una popolazione più giovane e con esigenze diverse. Analogamente, anche i nuovi criteri adottati nel 2023 penalizzano le regioni meridionali. Un ulteriore aspetto critico, infine, è rappresentato dai ritardi legati all’attuazione dei progetti del PNRR, i cui tempi di realizzazione restano insufficienti e rischiano di compromettere le scadenze del programma. Alla luce di queste gravi dichiarazioni, chiediamo con urgenza un intervento chiaro e deciso da parte del governo, affinché ci sia un cambio di passo immediato, non lasciando nessuno indietro, a partire dai cittadini del Sud Italia che non reclamano privilegi ma il rispetto dei propri diritti”. Così in una nota la Senatrice Vincenza Aloisio (M5S).
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle