
Una proposta di legge controversa
I legislatori repubblicani del Minnesota stanno cercando di introdurre un disegno di legge che includerebbe la “sindrome da disturbo di Trump” nella definizione di malattia mentale dello Stato. La proposta dovrebbe essere presentata lunedì da cinque senatori repubblicani e, se approvata, modificherebbe la legislazione statale per riconoscere formalmente questa condizione.
Definizione e sintomi
Il disegno di legge definisce la “sindrome da disturbo di Trump” come “l’insorgenza acuta di paranoia in persone altrimenti normali, che è una reazione alle politiche e alla presidenza di Donald J. Trump”. Tra i sintomi citati figurano “isteria generale indotta da Trump” e “l’incapacità di distinguere tra legittime differenze politiche e segni di patologia psichica nel comportamento del presidente Donald J. Trump”.
Le reazioni politiche
La proposta ha già suscitato forti reazioni. Il Minnesota Democratic-Farmer-Labor Party (DFL) ha rilasciato una dichiarazione in cui critica la mossa dei repubblicani, affermando: “Ecco perché i repubblicani del Minnesota hanno perso tutte le elezioni statali nella storia recente: ogni volta che hanno l’opportunità di provare a migliorare la vita dei cittadini del Minnesota, raddoppiano invece gli sforzi su un programma che asseconda gli attivisti di estrema destra del loro partito”.
Possibilità di approvazione
Nonostante l’attenzione mediatica, è improbabile che il disegno di legge venga approvato, data la divisione della legislatura del Minnesota. Dopo la presentazione, la proposta sarà esaminata dal comitato Salute e Servizi Umani, ma molti analisti politici ritengono che non avrà un percorso agevole.
Origini della “sindrome da disturbo di Trump”
Sebbene il termine sia comunemente usato dai sostenitori di Trump per descrivere l’atteggiamento dei suoi oppositori politici, la “sindrome da disturbo di Trump” non è una diagnosi riconosciuta in ambito medico o psicologico. La frase è stata ispirata dal termine “sindrome da derangement di Bush”, coniato nel 2003 dal commentatore politico Charles Krauthammer per descrivere le reazioni eccessivamente critiche nei confronti dell’allora presidente George W. Bush.
Mentre la proposta di legge potrebbe non diventare mai legge, il suo semplice avanzamento evidenzia ancora una volta la polarizzazione politica negli Stati Uniti e il modo in cui la figura di Donald Trump continua a suscitare dibattiti accesi a tutti i livelli della politica americana.