
(AGENPARL) – Tue 18 March 2025 Foggia, 18 marzo 2025
Comunicato stampa
Con preghiera di pubblicazione e/o diffusione
Guide all’ascolto
La musica della luce è il tema del prossimo incontro di “Vivere la Musica”,
la rassegna organizzata dalla Biblioteca “la Magna Capitana” di Foggia
per avvicinare anche il pubblico di non esperti all’ascolto della musica classica.
Venerdì 21 marzo, alle ore 17.00, al Museo di Storia Naturale
con il Maestro Marco Maria LacasellaLa musica della luce è il titolo del penultimo appuntamento di Vivere la Musica, la rassegna di Guide all’Ascolto di Musica Classica organizzata dalla Biblioteca “la Magna Capitana” di Foggia, in programma venerdì 21 marzo 2025, alle ore 17.00, nella Saletta Proiezioni del Museo di Storia Naturale di Foggia, in viale Giuseppe Di Vittorio, 31.
Il bibliotecario e Direttore d’orchestra Marco Maria Lacasella accompagnerà il pubblico lungo il percorso di conoscenza dei più grandi autori della storia della musica classica.
L’evento si concentrerà sul Secolo dei Lumi, con particolare riguardo ad Haydn, Mozart e Beethoven. In diverse opere dei tre compositori, infatti, la forza della vita emerge proprio dalla tensione tra luci e tenebre.
Il commento si concentrerà su Il flauto magico di Mozart, in cui la lotta tra forze opposte si incarna nei personaggi della Regina della Notte e di Sarastro, sommo sacerdote del tempio della saggezza. La prima rappresenta l’oscurità, la vendetta e il potere, mentre il secondo rappresenta la luce e la ragione.
L’intera opera, ricca di simbolismi e allegorie, può essere interpretata come un cammino iniziatico verso l’equilibrio emotivo e spirituale.
Si prenderà in esame anche il passaggio dal teatro d’opera barocca, che propone temi mitologici e personaggi aristocratici – con una gran fortuna del compositore tedesco naturalizzato britannico Händel -, a forme di intrattenimento musicale più popolare.
Figure come Farinelli, pseudonimo di Carlo Broschi, il cantante evirato, è centrale in questo passaggio. La sua popolarità, infatti, contribuisce a traghettare il gusto del pubblico verso temi più popolari. Farinelli, infatti, con la sua interpretazione, capace di trasmettere emozioni, contribuisce a divulgare le opere di Händel anche presso chi non frequenta i teatri nobili. Grande successo, in particolare, ottiene Lascia ch’io pianga, una delle arie più celebri e toccanti del repertorio barocco.
Un approfondimento sarà dedicato, infine, alla musica sacra di Mozart, tra cui il kyrie della messa in do minore K 427 e il Requiem K 626. L’ultimo brano del Requiem è completato da un suo allievo, che segue le direttive del maestro. Molto presenti i temi della luce, come rappresentazione della purificazione e della pace eterna.
Vivere la musica si concluderà l’11 aprile con l’incontro dal titolo Oratorii e musiche della Settimana Santa.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.