
(AGENPARL) – Tue 18 March 2025 IL CASTELLO RESTAURATO, IL 21 L’INAUGURAZIONE
Sarà riconsegnato alla città, venerdì prossimo, 21 marzo,
il Castello di Sant’Adiutore, l’iconico “castrum” che da oltre mille anni
si erge sul monte al centro della vallata.
Sono, infatti, terminati i lavori di recupero e restauro
della storica rocca, inseriti nelle opere del Programma Integrato Città
concerto con la Soprintendenza di Salerno.
La cerimonia di inaugurazione avrà inizio alle ore 9.30 con
il taglio del nastro e la Santa Benedizione impartita dal vicario generale
dell’Arcidiocesi don Beniamino D’Arco, per l’indisposizione di S.E.
l’Arcivescovo Orazio Soricelli, che celebrerà anche la messa solenne
prevista per le ore 10.30 sulla terrazza inferiore del castello. Dopo gli
interventi del Sindaco Vincenzo Servalli, del vicario don Beniamino, della
Consigliera Anna Padovano Sorrentino, delegata ai Pics che illustrerà i
lavori di restauro e del Consigliere delegato alla Cultura Armando
Lamberti, ci saranno momenti di convivialità offerti dall’Associazione
“Amici di Monte Castello” ed alle ore 12.00, lungo il sentiero sotto le
antiche mura, una salva di sparo del pistone con i Trombonieri dell’Atsc
(Associazione Trombonieri Sbandieratori e Cavalieri) e della Associazione
Bolla Pontificia A.D. 1394. È previsto un servizio navetta dalle ore 8.30
alle 13.00 dalla Pineta la Serra al castello. La cerimonia di inaugurazione
si concluderà alle ore 20.00 con il contemporaneo suono delle campane di
tutte le chiese cittadine a cui seguiranno fuochi pirotecnici dal monte a
cura dell’Ente Monte Castello con il contributo della Banca Cooperativa
Campania Centro.
“È un momento per me di grande emozione – afferma il
Sindaco Vincenzo Servalli – dalla ricostruzione dopo la guerra ad oggi, per
la prima volta, il nostro castello è stato completamente restaurato, dopo
che addirittura era stato chiuso al pubblico perché cadeva a pezzi. È stato
un lavoro meticoloso, certosino, recuperando pietra su pietra e
ricostruendolo così com’era per oltre mille anni”.
Dopo circa due anni di lavori sono stati recuperati gli
antichi spazi del complesso architettonico trasformate in sale museali e
per esposizioni compatibili con la storicità della struttura che
coinvolgeranno i visitatori in percorso pluri-sensoriale, di forte impatto
emotivo, in rete con gli altri poli culturali della città. L’area
interessata dall’intervento è di circa 9.000 mq, compresa nella vasta
cinta muraria esterna, oltre al percorso naturalistico della fascia
boschiva circostante. Rimossi tutti gli interventi realizzati in cemento
armato realizzati dopo le distruzioni dovute ai bombardamenti durante la II
guerra mondiale e la selva di antenne sulla terrazza superiore,ricostruita
anche la strada d’accesso con la realizzazione dei sottoservizi e
restaurata la storica croce.
Ufficio Comunicazione
Comune di Cava de’ Tirreni
Palazzo di Città
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