
(AGENPARL) – Mon 17 March 2025 Roma. Cicculli: “Verso referendum cittadinanza, rinnovata per terzo anno cerimonia riconoscimento in Campidoglio”
Roma, 17 marzo 2025 – “Continua l’impegno di Roma Capitale per rilanciare l’importanza dei referendum di giugno in vista di una riforma sulla cittadinanza, dando voce ai risultati significativi del lavoro di informazione sull’iter, svolto dagli uffici a partire dalla mozione approvata dall’Assemblea capitolina nel 2022. Si è svolta oggi, per il terzo anno consecutivo, nella Sala Rossa del Campidoglio la cerimonia che evidenzia la conclusione di questo significativo percorso per cinque neodiciottenni figli di genitori migranti. È stato per me un onore partecipare alla lettura degli atti di accertamento alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri insieme all’assessore al Personale e servizi anagrafici Giulio Bugarini e ai consiglieri Nella Converti presidente della commissione Politiche sociali e Lorenzo Marinone delegato del sindaco alle Politiche giovanili e leggere emozione e contentezza negli occhi di Lorenzo, Alessandra, Sebastian, Francesca ed Elenoire.
Su 1.871 neomaggiorenni stranieri nel 2023, quasi 1.150 sono diventati cittadini italiani a domanda entro il 31 dicembre 2024, circa il 60 per cento.
In particolare per il 2023, sappiamo dai dati acquisiti grazie alla professoressa Mariella Nocenzi e ad un accordo tra la commissione Pari opportunità e la cattedra di Innovazione sociale, inclusività e ottica di genere della Facoltà di Sociologia e Scienze politiche dell’Università La Sapienza di Roma, che il numero più elevato di domande è arrivato dal municipio VI con 180 istanze e V (112) e poi a seguire dal XV° (96) e XIV° (92) su un totale complessivo di 1.083. Sul piano della formazione, quasi maggioritario è il liceo con 484 richiedenti e poi vengono gli istituti tecnici con 284, mentre relativamente al paese di origine dei genitori, per 273 è la Romania e 229 le Filippine.
In questa giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiere, Roma Capitale punta quindi sulle nuove cittadinanze, portatrici di opportunità, sviluppo e multiculturalismo, seguendo il successo dei percorsi di riconoscimento più che raddoppiati negli ultimi anni, da circa 2.500 del 2021 a 5.500 del 2024 con una proiezione di 7.500 per il 2025”.
Così in una nota Michela Cicculli, presidente della commissione Pari opportunità di Roma Capitale e consigliera capitolina di Sinistra civica ecologista.