
(AGENPARL) – Mon 17 March 2025 Comunicato stampaPrevisione precoce dell’esito della sepsi ad
esordio tardivo nel neonato pretermine: uno studio modenese pubblicato su Pediatric Research
L’equipe della Neonatologia del Policlinico ha sviluppato un algoritmo in grado di orientare le scelte terapeutiche
17 marzo 2025 – Predire l’esito della sepsi ad esordio tardivo dopo parto prematuro. Questa la sfida raccolta dalla Neonatologia dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, diretta dal prof. Alberto Berardi, che ha realizzato un algoritmo in grado di orientare le scelte terapeutiche. Lo studio modenese è stato pubblicato sul numero di gennaio 2025 di Pediatric Research, la rivista della Società Europea per la Ricerca Pediatrica. L’equipe di ricercatori modenesi era composta dai neonatologi Francesca Miselli, Luca Bedetti, Licia Lugli, Katia Rossi, Maria Federica Roversi e Alberto Berardi, dall’esperto in statistica medica Riccardo Cuoghi Costantini, dalla studentessa in Medicina e Chirurgia Melissa Maugeri, e dai medici in formazione specialistica pediatrica Elisa Deonette e Sofia Mazzotti. L’articolo, per l’impatto clinico dello studio, ha meritato anche l’editoriale della rivista.
“Una sopravvivenza migliorata, insieme a un ricovero ospedaliero prolungato – ha spiegato il prof. Alberto Berardi – espone i neonati prematuri ad un rischio elevato di sepsi a esordio tardivo (LOS) che si verifica dopo le 72 ore di vita. L’incidenza di LOS nei neonati prematuri
è circa 13 volte superiore rispetto ai neonati a termine, con tassi di mortalità quasi 60 volte superiori. Sebbene i sintomi iniziali possano essere vaghi e aspecifici, il decorso clinico può essere tumultuoso. Purtroppo, non disponiamo di dati per identificare tempestivamente la gravità di un episodio di LOS nelle sue fasi iniziali, rendendo difficile prevedere il rischio di morte e gravi complicazioni. Ciò può comportare un ritardo nel trattamento, contribuendo alla prognosi spesso infausta. Il nostro studio ha costruito un modello matematico e statistico predittivo, che speriamo possa orientare le scelte terapeutiche dei medici sulla base del rischio individuale di ciascun neonato.”
L’equipe del Policlinico ha svolto uno studio retrospettivo su 3.217 neonati con età gestazionale inferiore a 36 settimane nati a Modena tra il 2010 e il 2022. Sono stati identificato 94 episodi di LOS, di cui 84 si verificavano in neonati di peso alla nascita molto basso (meno di 2.500 grammi).