
(AGENPARL) – Mon 17 March 2025 ISTAT, CAROTENUTO (M5S): GOVERNO CHIEDA SCUSA SU RDC
ROMA, 17 MARZO 2025 – “Ieri con una volgare operazione in malafede vari esponenti del governo Meloni e della maggioranza hanno provato a intestarsi il milione di contratti di lavoro attivati grazie al programma Gol, creato dal governo Conte II con il Pnrr, e sono arrivati alla delirante richiesta di scuse per la creazione del Rdc. Oggi l’Istat sbatte loro in faccia la dura verità, mettendo una pietra tombale sulle fallimentari politiche del Governo di Giorgia Meloni: con il passaggio dal Reddito di cittadinanza all’Assegno di inclusione, 850mila famiglie in povertà hanno visto peggiorare la propria condizione perdendo, in media, 2.600 euro l’anno. Il dato emerso oggi è la fotografia della spietata guerra ai poveri scatenata dal tragico trio Meloni-Salvini-Tajani. Sono loro a dover chiedere scusa ai cittadini. Tre quarti di quelle 850 mila famiglie sono state abbandonate al loro destino drammatico perché hanno perso il diritto al sostegno, un altro quarto è stato svantaggiato dal nuovo metodo di calcolo, a dimostrazione del fatto che la premier e i suoi hanno fatto cassa sulla pelle dei più deboli. Un’altra verità che condanna il governo Meloni è il fatto che se fosse rimasto in piedi il Reddito di cittadinanza, il programma Gol avrebbe accompagnato più persone alla formazione e poi a siglare un nuovo contratto di lavoro. Ancora una figura barbina per il governo di Giorgia Meloni, già protagonista di una spiegazione del rapporto tra occupazione e pressione fiscale che faceva acqua da tutte le parti. Hanno una vera ossessione per il Reddito di cittadinanza e per colpa di questa foga ideologica hanno ricacciato nella povertà centinaia di migliaia di individui e poi, per fare bassa propaganda e provare a dare un senso alla loro nullità al governo, si attaccano a qualsiasi dato gli capiti davanti, senza capirne assolutamente nulla. Sono dilettanti allo sbaraglio che trattano temi di cui non sanno niente con sconcertante ignoranza e spaventoso cinismo”. Lo afferma in una nota il deputato del M5S Dario Carotenuto.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle