
(AGENPARL) – Mon 17 March 2025 (ACON) Trieste, 17 mar – “Da una parte l’assessore Riccardi
invoca un tavolo comune per discutere i temi della sanit?,
dall’altra insinua nel piano attuativo delle Aziende sanitarie un
progetto di esternalizzazione/privatizzazione non solo di un
singolo servizio ma addirittura di interi ospedali.
Anzich? trattare segretamente questioni cos? impattanti sul
sistema sanitario e sui cittadini, avrebbe dovuto riferire in
Commissione, svelando quindi la strategia in una sede
istituzionale in maniera trasparente e leale nei confronti di
un’opposizione che non si pu? dire certo pretestuosa nelle sue
azioni. Ora, lui e Fedriga mettano le carte sul tavolo”.
Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali del Pd che
attraverso una serie di interrogazioni portano in Consiglio
regionale i nodi della sanit?, a partire dalle esternalizzazioni
e privatizzazione di ospedali come Latisana e Spilimbergo,
passando per le vicende legate a Federsanit? e alle Aggregazioni
funzionali territoriali (Aft) della medicina generale.
In una prima interrogazione si chiede dunque alla Giunta “di
uscire allo scoperto e chiarire la portata dell’azione di
privatizzazione. Fedriga e Riccardi mettano le carte sul tavolo e
dicano cosa intendono fare degli ospedali: oltre all’intenzione
mai smentita di affidare alla sanit? privata la gestione degli
ospedali di Latisana e Spilimbergo, il passo successivo ? di
procedere con gli “ospedali spoke” di tutto il Fvg?”.
Sul presidio ospedaliero di Spilimbergo si concentra
l’interrogazione che chiede “se e con quale atto la Giunta ha
dato l’indirizzo politico strategico di
esternalizzare-privatizzare il nosocomio, senza peraltro alcun
coinvolgimento dei sindaci”. Il consigliere Massimo Mentil,
invece, chiede di rendere pubbliche “le motivazioni gestionali
che hanno portato alla scelta della privatizzazione del pronto
soccorso di Tolmezzo”.
Si concentra, invece, sulle vicende riguardanti Federsanit? la
consigliera Manuela Celotti che chiede alla Giunta “quali siano
le motivazioni specifiche che hanno portato Arcs, Asugi e Asfo,
insieme a Cro e Burlo, a decretare la fuoriuscita da Federsanit?
Anci Fvg e se si ritenga che una tale decisione possa essere
presa senza un previo confronto”.
Infine, Francesco Martines interroga la Giunta per sapere se
“risponde al vero che nel prossimo accordo integrativo regionale
si stia ipotizzando di assegnare alle Aggregazioni funzionali
territoriali (Aft) funzioni erogatrici di servizi sanitari ai
cittadini o se sono allo studio altre soluzioni organizzative,
anche temporanee, per garantire un accesso diffuso e di qualit?
alle cure primarie in Fvg”.
ACON/COM/fa
171815 MAR 25