
(AGENPARL) – mar 11 marzo 2025 ARCHITETTURA ITALIANA CONTEMPORANEA: PROGETTO E PENSIERO
“STRATI – Palinsesti urbani: il progetto come interprete della stratificazione spaziale”.
Dal 12 Marzo la mostra alla Sala Polveri della Mole Vanvitelliana.
I gruppi di ricerca Hub for Heritage and Habitat e di storia dell’Architettura del Dipartimento DICEA – Dipartimento di Eccellenza dell’Università Politecnica delle Marche ospiterà, con il patrocinio del Comune di Ancona, l’evento “AIC – Architettura Italiana Contemporanea”, settima tappa del ciclo itinerante della mostra-convegno che coinvolge tutti i più importanti atenei nazionali, e che indaga temi cogenti la Composizione Architettonica ed Urbana attraverso il contributo di docenti-progettisti nati tra il 1960 e il 1975.
L’iniziativa si svolgerà nelle giornate dell’11 e del 12 Marzo ed è incentrata sul tema “STRATI – Palinsesti urbani: il progetto come interprete della stratificazione spaziale”, tema scelto dal gruppo curatoriale UNIVPM per la tappa di Ancona, che con la sua millenaria stratificazione offre un caso di studio particolarmente significativo per la storia del comporre Architettura. Attraverso un convegno e una mostra, ad esso connessa con circa 180 tavole progettuali, si indagherà il ruolo dell’architettura contemporanea come strumento di rigenerazione urbana.
Il convegno si terrà l’11 marzo alle ore 15:00 presso l’Aula Magna di Ateneo “G. Bossi” della Facoltà di Ingegneria e vedrà la partecipazione di autorevoli personalità del panorama accademico italiano: tra i relatori spiccano nomi di grande rilievo quali Paolo Desideri, professore dell’Università di Roma Tre e fondatore dello studio ABDR Architetti Associati tra i più importanti studi di architettura in Italia, Giovanni Leoni, storico e docente dell’Università di Bologna, e Francesco Cellini, professore emerito dell’Università di Roma Tre, Presidente dell’Accademia Nazionale di San Luca e architetto con prestigiose realizzazioni all’attivo. I loro interventi offriranno una lettura critica sulla capacità del progetto di interpretare la stratificazione spaziale e di rispondere alle sfide della contemporaneità.
La mostra verrà inaugurata la mattina del 12 Marzo presso la Sala Polveri della Mole Vanvitelliana. L’esposizione accompagnerà i visitatori in un percorso dedicato alle modalità di trasformazione degli spazi urbani, attraverso il contributo di architetti e studiosi di rilievo nazionale. La mostra rappresenta un’occasione unica per approfondire i temi del riuso e della reinterpretazione dello spazio costruito, mettendo in evidenza progetti e ricerche che dialogano con il patrimonio esistente e con le esigenze della società contemporanea.