
(AGENPARL) – mar 11 marzo 2025 “È davvero encomiabile che il sindaco abbia voluto elencare tutte le opere
protette. Peccato che si sia limitato solo a quelle salvate, senza dire una
parola su ciò che è andato perso. Perché al netto dei progetti ancora a
rischio, le opere riprotette rappresentano meno della metà del valore
complessivo dei fondi persi. Dopo due anni e mezzo di governo della città,
scaricare la colpa sul passato è un alibi che non vale più. Ora il punto è
un altro: il sindaco ha un piano per riproteggere anche il resto delle
opere o dobbiamo prendere atto che sono definitivamente perdute? Se ha una
strategia, la esponga. Se invece quelle opere non verranno mai realizzate,
lo dica chiaramente alla città senza scaricabarili”.
Lo dichiara la consigliera comunale del Partito Democratico Mariangela Di
Gangi.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo