
(AGENPARL) – mar 11 marzo 2025 (ACON) Trieste, 11 mar – “I tempi e i modi con i quali il
presidente della III Commissione Salute, Bolzonello, gestisce
questioni e problematiche anche di rilievo, continuano a essere
inaccettabili. Lasciare appesi a un filo cittadini e lavoratori,
che attendono di capire quali saranno le sorti delle strutture
pubbliche, non ? il giusto segnale che la politica dovrebbe dare”.
Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali del Partito
democratico dopo che il presidente della III Commissione Salute,
Carlo Bolzonello, ha annunciato su un quotidiano locale che “non
convocher? in tempi brevi la Commissione” che gli stessi
consiglieri dem, insieme a quelli di opposizione componenti della
stessa Commissione, hanno richiesto per “approfondire le notizie
sulla sempre pi? vicina e mai smentita da Fedriga e Riccardi,
privatizzazione degli ospedali di Spilimbergo e Latisana”.
“Non ? la prima volta che l’attivit? della Commissione Salute,
che riveste un ruolo importante per affrontare i tanti nodi del
sistema, accantona, rinvia, prende tempo all’infinito, rispetto a
confronti e approfondimenti necessari e talvolta urgenti. Come lo
sono le preoccupanti notizie sull’affidamento integrale ai
privati degli ospedali di Spilimbergo e Latisana, che riteniamo
vadano chiarite con estrema urgenza e che non possono certo
attendere i tempi delle elezioni, n? la patetica scusa della
‘riservatezza’. La strumentalizzazione di cui parla Bolzonello –
continuano i dem – ? un pretesto, un tentativo di non voler
mettere sul piatto problemi che chi governa cerca da troppo tempo
di evitare”.
“I nostri ripetuti allarmi sul rischio di indiscriminata apertura
verso i privati sono sempre stati archiviati come fastidiose
polemiche di parte. Ora il re ? nudo, ? arrivato il tempo di
chiarire se, e con che modalit?, ci si sta rivolgendo ai privati,
e quale sar? il vero destino di questi e degli altri ospedali
minori di quella che era una sanit? modello per il resto
d’Italia. Bolzonello non tentenni e non sia pavido: ne va della
credibilit? del sistema e della politica”, conclude la nota.
ACON/COM/mv
111833 MAR 25