
(AGENPARL) – lun 10 marzo 2025 *Concorsi e assunzioni in Regione, emanato nuovo regolamento *
Nella giornata odierna il presidente della Regione Puglia *Michele Emiliano*
ha emanato un nuovo regolamento relativo alle procedure di assunzione
all’interno della Regione. Il testo del regolamento è stato inviato al
Bollettino Regionale per la pubblicazione.
Il R.R. 1/25, “Regolamento in materia di accesso ai rapporti di lavoro
della Regione Puglia”, aggiorna la vecchia disciplina regionale, risalente
al 2006, per renderla omogenea rispetto a quella nazionale.
Tra le novità del regolamento, introdotte misure di carattere organizzativo
rivolte ad assicurare la partecipazione alle prove alle candidate che
risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto dal bando a
causa dello stato di gravidanza o allattamento. Previsto lo svolgimento di
prove asincrone e, in ogni caso, la disponibilità di appositi spazi per
consentire l’allattamento (art. 16).
Nei bandi di concorso saranno previste le percentuali di personale in
servizio nella Regione appartenente alle categorie riservatarie, nonché
della rappresentatività di genere nello stesso Ente, riferita alle
categorie dei posti messi a concorso, calcolata alla data del 31 dicembre
dell’anno precedente.
La Regione potrà assumere, nel limite del 10 per cento delle facoltà
assunzionali esercitabili, giovani laureati, individuati su base
territoriale, con *contratto di apprendistato a tempo determinato *della
durata massima di 36 mesi. Può, inoltre, stipulare *convenzioni *non
onerose con istituzioni universitarie per l’individuazione di studenti di
età inferiore a 24 anni, che abbiano concluso gli esami previsti dal piano
di studi, da assumere a tempo determinato con *contratto di formazione e
lavoro*, sempre nel limite del 10 per cento delle facoltà assunzionali
esercitabili (art. 5). Il personale assunto sarà inquadrato nell’area dei
funzionari e dell’Elevata Qualificazione, a livello retributivo iniziale
del Comparto Funzioni Locali e lo stesso, alla scadenza di questi
contratti, è assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato qualora
sia in possesso dei requisiti generali per l’accesso al pubblico impiego e
abbia ricevuto una valutazione positiva del servizio prestato.
“Un aggiornamento necessario che rende più moderne e inclusive le procedure