
(AGENPARL) – ven 07 marzo 2025 Il Comune di Trevi in occasione dell’8 marzo propone un evento spettacolo presso il Teatro
Clitunno di Trevi con il patrocinio del Cpo della Regione Umbria, per rivitalizzare
costantemente le riflessioni sul femminile e proporre ai giovani modelli di grandi
donne pienamente emancipate che per i propri meriti hanno conquistato
un posto rilevante nella cultura, nella società, nelle istituzioni.
Il progetto “quello che le donne non dicono” nasce dal testo di una canzone di Enrico
Ruggeri e Luigi Schiavone, resa popolare da Fiorella Mannoia nel 1987, e vuole indicare l’esigenza
delle donne di riprendere la parola nelle sedi del dialogo civile e sociale.
Accanto agli interventi istituzionali, si mette in scena una
performance site specific presso il Teatro Clitunno di Trevi, città nota per la profonda attenzione
alle attività culturali. Sette donne rappresentative della realtà territoriale porranno domande a cui
verrà data risposta da altre sette donne che tramite i loro scritti hanno manifestato la loro capacità di
analizzare i mali della società lottando contro le discriminazioni (Simone de Beauvoir, Susan
Sontag, Oriana Fallaci, Mariangela Gualtieri, Rita Levi Montalcini e Lucia Annibali, con uno
speciale omaggio all’autrice umbra Patrizia Cavalli).
La seconda parte dell’evento organizzata in collaborazione con la Fondazione Prosperi di
Castagnola e l’Associazione Eteria vedrà premiate sei donne che si sono contraddistinte nel loro
ambito alle quali verrà consegnata una targa in memoria dell’evento e quale premio per le loro
capacità: Ambra Cenci, Moira Paggi, Beatrice Baldaccini, Stefania Rosichetti, Gilda Franceschini e
le suore benedettine del convento di Santa Lucia.
Loro stesse potranno apportare una testimonianza sulla riflessione delle donne e della loro capacità
di analizzare la società, lottando contro le discriminazioni.
LOCATION
Trevi Teatro Clitunno ore 18