
(AGENPARL) – ven 07 marzo 2025 Link video:
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GIURA IL 206° CORSO “DIGNITÀ” DELL’ACCADEMIA MILITARE
Gli Allievi Ufficiali dell’Accademia Militare di Modena hanno prestato
giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana
Modena, 07 marzo 2025. Nella storica cornice del Cortile d’Onore del
Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare, questa mattina gli
Allievi Ufficiali del 206° Corso “Dignità” hanno prestato solenne
giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana alla presenza del padrino
del corso, Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor
Militare.
Alla cerimonia hanno inoltre presenziato il Capo di Stato Maggiore della
Difesa, Generale Luciano Portolano, il Capo di Stato Maggiore
dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, il Comandante
Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Salvatore
Luongo, unitamente alle Autorità civili e religiose, tra le quali il
Sindaco, Massimo Mezzetti, il Prefetto, Dott.ssa Fabrizia Triolo, il
Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Prof. Carlo Adolfo Porro.
L’atto solenne, avvenuto dinanzi la Bandiera dell’Istituto e suggellato con
la lettura della tradizionale formula del giuramento, pronunciata dal
Comandante dell’Accademia militare, Generale di Divisione Davide Scalabrin,
ha sancito l’ingresso a pieno titolo degli Allievi Ufficiali nei ranghi
dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, per servire l’Italia e
le sue Istituzioni.
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, ha
sottolineato come essere leader, Comandanti di una compagine sia una
qualità che si acquisisce e si affina con il tempo attraverso esperienze e
lezioni di vita talvolta dolorose. E’ una qualità che si alimenta con il
carattere, le competenze e il coraggio sia fisico che morale. Il Generale
Portolano ha poi sottolineato come essere leader sia una responsabilità e
un privilegio riservato a coloro che hanno la capacità di costruire un
rapporto di fiducia con i propri collaboratori ispirato alla massima lealtà
e allo spirito di squadra.
Il Capo di SM dell’Esercito, Gen.C.A. Carmine Masiello, agli allievi
ufficiali del 206° corso “Dignità”: “tutto l’Esercito vi abbraccia e vi
ringrazia per la scelta che avete fatto: un impegno di fedeltà e lealtà nei
confronti dei nostri valori e delle nostre tradizioni, che sono il
patrimonio etico dell’Istituzione e le colonne portanti della vita
militare. Il giuramento dinanzi al Tricolore è un patto di onore e
disciplina che vi lega alla Patria, al servizio e al dovere. Non scordatelo
mai e siatene sempre orgogliosi! È il vostro dovere che consente alla
società civile di vivere in sicurezza, in libertà e in democrazia. Senza di
voi, i diritti degli altri non sarebbero garantiti. Sono cambiati i tempi,
sono cambiate le minacce ed è necessario essere attrezzati per rendere più
credibile la nostra deterrenza. Perché, come ci ha ricordato il Signor
Ministro della Difesa, “gli Stati si difendono con Forze Armate preparate”.
In questo nuovo mondo sarete Comandanti, perché, indipendentemente dalle
armi, corpi e specialità che sceglierete e vi saranno assegnate, vi sarà
affidata la responsabilità di ciò che c’è di più prezioso: donne e uomini
che guarderanno a voi sia per la professionalità sia per quello che potrete
insegnare loro nel lavoro, ma soprattutto per come vi comporterete e, per
il vostro esempio, rimarranno al vostro fianco anche nei momenti peggiori!
Serve una nuova “forma mentis”. Gli errori sono costruttivi. I nostri
giovani vanno incoraggiati a pensare, a esprimere le proprie idee. Soltanto