
(AGENPARL) – ven 07 marzo 2025 Il Comune di Gualdo Tadino è
“Bandiera Sostenibile” 2025
Il Sindaco, Massimiliano Presciutti ha ricevuto il riconoscimento in
occasione dell’assemblea nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili
il 7 marzo 2025 a Roma
Il Comune di Gualdo Tadino ha ricevuto la “Bandiera Sostenibile” 2025. Il
prestigioso riconoscimento è stato consegnato al sindaco, Massimiliano
Presciutti a Roma, in occasione della terza assemblea nazionale della
Rete che si è tenuta (per la prima volta in forma congressuale) al Museo
dell’Ara Pacis di Roma il 6 e il 7 marzo 2025.
La “Bandiera Sostenibile” è il premio simbolico che l’ente riceve per essersi
fatto “misurare” dal punto di vista delle politiche sostenibili dalla Rete: il
monitoraggio, che si basa su dati oggettivi, vede l’associazione collaborare con
amministrazione e uffici comunali e consente di scattare una “fotografia” dello
stato dell’arte in termini di sostenibilità, permettendo di adottare le misure
necessarie per migliorare. Il monitoraggio, che produce i Rapporti di
sostenibilità, è particolarmente utile se letto nel corso degli anni. In altre
parole, la misurazione tramite gli indicatori si sta rilevando sempre più uno
strumento utile non solo per conoscere la propria realtà e gli effetti delle
politiche locali, ma anche per immaginare e impostare cambiamenti e
miglioramenti nell’ottica dell’Agenda 2030.
L’assemblea nazionale di Roma è stata un’occasione preziosa per poter
scambiare esperienze e buone pratiche di sostenibilità, entrare in contatto con
altri enti locali, partner e realtà di svariati settori.
“Ricevere la Bandiera Sostenibile 2025 – ha sottolineato il sindaco di
Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti – rappresenta per noi un grande
motivo di orgoglio e conferma l’impegno costante della nostra comunità verso
un futuro sempre più sostenibile. Questo nuovo riconoscimento è il risultato di
un percorso che, da anni, vede Gualdo Tadino come punto di riferimento in
Umbria e non solo per la sostenibilità, che consideriamo non un semplice
obiettivo, ma un cammino continuo che richiede attenzione e impegno
costante. Il percorso intrapreso con l’adesione alla Rete dei Comuni Sostenibili,
in qualità di primo comune umbro, resta per noi di fondamentale importanza.
Stiamo costruendo un Gualdo Tadino che non solo rispetta l’ambiente, ma lo
preserva attivamente per le generazioni future, sempre con il sostegno della
nostra comunità e nell’applicazione concreta dei principi dell’Agenda 2030.”
“I Rapporti di sostenibilità sono uno strumento di straordinaria importanza per
un ente locale – affermano Valerio Lucciarini De Vincenzi e Benedetta
Squittieri, presidente e copresidente della Rete dei Comuni Sostenibili
–. Sono utili sia nel breve periodo, perché mostrano la situazione attuale e
quale direzione intraprendere, sia nel lungo periodo: se letti in ordine di tempo,
si può ricavare l’efficacia del proprio lavoro nel settore dell’ambiente e della
sostenibilità e dove, eventualmente, intervenire per proseguire la strada verso
gli obiettivi di Agenda 2030 che, lo ricordiamo, sono impossibili da raggiungere
senza lo straordinario impegno di amministratori e amministratrici locali e di
ciascuna comunità. La “Bandiera Sostenibile” consegnata in occasione della
nostra assemblea nazionale 2025 di Roma ci consente di guardare con fiducia
al futuro: sono numerosi gli enti locali che hanno deciso di percorrere questa
strada insieme e noi ci siamo con sempre più convinzione, metro dopo metro,
scelta politica dopo scelta politica”.
………….
Cos’è la Rete dei Comuni Sostenibili
La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale senza scopo di
lucro aperta all’adesione di tutti i comuni italiani e unioni di comuni, a
prescindere dalla dimensione, collocazione geografica e colore politico
dell’amministrazione comunale. Dal 2023 è aperta anche all’adesione di
province, città metropolitane e regioni. L’associazione promuove politiche per
la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, con un progetto
innovativo e concreto, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le
amministrazioni locali alla territorializzazione e al raggiungimento degli
obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. È nata nel 2021 su iniziativa
dell’Associazione delle Autonomie Locali Italiane (ALI), Città del Bio e Leganet,
in collaborazione con ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, e in
sinergia con il Joint Research Centre della Commissione europea. Hanno
aderito oltre 130 enti locali ed è in costante espansione. Nel 2024 è stata
pubblicata la prima edizione della Guida dei Comuni Sostenibili italiani. Nel
2025 è stata inclusa fra i partner della campagna di Caterpillar
Radio2 M’illumino di Meno del 16 febbraio dedicata al risparmio energetico e
alla promozione degli stili di vita sostenibili.
Cos’è la Guida dei Comuni Sostenibili italiani
La Guida, pubblicata da Edizioni ETS, è pensata per i viaggiatori che scelgono il
turismo sostenibile, lento, accessibile, green e smart e che in queste pagine
possono scoprire nuove mete e trovare spunti nuovi visitare le città e i paesi
della Rete dei Comuni Sostenibili, tra beni recuperati tramite progetti di
rigenerazione urbana e aree verdi riqualificate. La prima edizione del libro è
stata pubblicata nel 2024.
Il volume inoltre rappresenta un punto di riferimento per gli amministratori,
che qui trovano esperienze virtuose, buone pratiche e modelli di successo a cui
ispirarsi. All’interno ci sono i luoghi della sostenibilità da visitare, con una
descrizione delle principali informazioni e caratteristiche, oltre a una
panoramica sulle esperienze virtuose di comunità sostenibili. Un qr-code
rimanda a ulteriori approfondimenti, documenti e video.
Arricchiscono la Guida anche alcuni contributi esterni, tra cui quelli di Enrico
Giovannini (direttore scientifico di ASviS, Alleanza italiana per lo sviluppo
sostenibile), Marta Grelli (fondatrice di Travelin, piattaforma di turismo
accessibile) ed Emilio Casalini (giornalista e conduttore di Generazione
Bellezza su Rai 3). L’edizione 2025 del volume uscirà in primavera.