
Agenparl ha recentemente pubblicato integralmente l’accordo stipulato tra A.C. e gli azionisti di maggioranza del Queens Park Rangers (QPR) con lo studio legale DLA Piper. L’intesa aveva lo scopo di garantire la difesa nei confronti dello studio legale Mishcon de Reya e dell’avvocato Kevin Steel, il quale non avrebbe ottemperato alle disposizioni impartite dalla procura generale della compagine societaria QPR.
L’accordo legale è stato strutturato con la formula ‘No Win No Fee’, un modello contrattuale diffuso nel sistema giuridico anglosassone che prevede il pagamento degli onorari solo in caso di vittoria. Sono stati inoltre definiti i criteri di ripartizione dei valori in caso di esito positivo, coinvolgendo non solo le assicurazioni e lo studio legale, ma anche l’investitore e altre parti interessate.
Tuttavia, nonostante l’investitore fosse attivamente coinvolto nel processo, l’esito della causa non è stato favorevole. Questo ha evidenziato ancora una volta le difficoltà che un cittadino italiano può incontrare nel sistema giuridico britannico, dove ottenere ragione può risultare particolarmente arduo.