
Nel gennaio 2007, Ac ha partecipato a un incontro presso gli uffici di Mishcons con Steele, K e P per esaminare potenziali investitori e identificare le strategie migliori per sostenere il club. AC ricorda almeno due ulteriori riunioni sullo stesso tema nello stesso periodo, sebbene non ne ricordi le date precise.
Pur desiderando mantenere la posizione di AC partecipazione nella QPRH, ha riconosciuto la necessità di un’iniezione di capitale per affrontare le difficoltà finanziarie del club. Di conseguenza, AC ha accettato che gli azionisti esistenti dovessero valutare eventuali offerte di acquisizione.
Tuttavia, AC non ricorda che la QPRH abbia cercato attivamente nuovi investitori nella primavera o estate del 2007. Dai documenti visionati successivamente, appare evidente che P e Steele fossero alla ricerca di investitori senza informarmi, salvo per l’Offerta B M. Il mio unico approccio – sempre secondo AC – in quel periodo è stato verso C con una lettera del 13 agosto 2007, in cui proponevo l’acquisizione del 47,5% della QPRH o un investimento di £25.000.000.
Il rapporto con P
A partire da maggio 2007, il rapporto di AC con P ha subito un cambiamento significativo a causa di divergenze sulla gestione del QPR. Nel mese di agosto, AC ha posto l’aut aut di acquistare le sue azioni o di cedere le sue. Pvha risposto con l’offerta di B M, che si approfondirà più avanti.
Pur essendo consapevole dei contatti tra P e Steele per la vendita della QPRH, Ac non ha mai autorizzato Paladini a rappresentarlo. AC si aspettava che Steele, in qualità di suo avvocato, agisse nel suo interesse e lo tenesse informato direttamente.
Nel luglio 2007, H W e la sua società hanno manifestato interesse nell’acquisizione di ulteriori azioni della QPRH. A possedeva circa il 3,5% della società, e una bozza di contratto del 22 luglio 2007 delineava i termini dell’accordo tra A e gli azionisti venditori. Tuttavia, Steele sembrò interferire con questa trattativa, causando il ritiro dell’offerta da parte di W.
L’interesse di FB
Nel frattempo, ad agosto 2007, AG G presentò P a FB, noto per il suo coinvolgimento nella Formula 1. FB era interessato a investire nel QPR e, di conseguenza, ha discusso l’operazione con Steele e P, sebbene quest’ultimo fungesse solo da interprete senza alcuna autorizzazione a rappresentare AC.
AC quindi incaricato Steele e lo studio Mishcons di agire per suo conto nella trattativa con FB. Steele ha anche rappresentato Wanlock e Z, rendendolo il punto di riferimento per la vendita delle quote della QPRH.
Approccio a B M
Il 6 agosto 2007, una mail inviata a Steele da A D chiedeva di trasmettere un’offerta a B M per l’acquisto delle azioni di AC per £2.500.000, con un bonus di £2.000.000 in caso di promozione in Premier League. AC non ha mai autorizzato questa comunicazione.
Steele ha poi contattato Michel per confermare l’offerta, includendo anche le azioni di Z. Una successiva email di Steele a DM conteneva l’istruzione “LEGGERE E DISTRUGGERE”, suggerendo che AC non fosse stato informato di questa trattativa.
Dopo ulteriori contatti tra le parti, l’offerta per le azioni della QPRH è stata ridotta a 1p per azione, decisione che ha provocato la reazione indignata di Winton, il quale riteneva il valore reale delle azioni pari a 10p ciascuna.
Questi eventi hanno profondamente influenzato il processo di vendita delle azioni della QPRH, generando tensioni e incomprensioni tra le parti coinvolte.
Sulla vicenda è stata presentata una denuncia presso Scotland Yard.