
(AGENPARL) – mer 26 febbraio 2025 COMUNICATO STAMPA
Enac e GSE siglano un accordo per la decarbonizzazione
del settore aeroportuale
Roma, 26 febbraio 2025 – L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) e il Gestore dei
Servizi Energetici (GSE) hanno siglato oggi un Accordo di collaborazione istituzionale per
accelerare il processo di decarbonizzazione dell’aviazione civile in Italia. L’intesa ha come
obiettivi principali migliorare l’efficienza energetica delle infrastrutture aeroportuali,
promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili nel settore e implementare politiche integrate che
uniscano la sostenibilità ambientale con l’innovazione tecnologica, in linea con gli obiettivi
europei in materia.
L’Accordo si inserisce, infatti, nel quadro delle politiche europee per la sostenibilità
ambientale e del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), nonché nelle
strategie previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Le due istituzioni
collaboreranno per favorire lo sviluppo sostenibile del comparto aereo attraverso diverse
iniziative tra cui:
la riqualificazione energetica degli asset aeroportuali, la promozione di configurazioni di
autoconsumo per la condivisione di energia rinnovabile tra le infrastrutture aeroportuali,
l’implementazione di progetti sperimentali per l’uso di biocarburanti e idrogeno verde nel
trasporto aereo, oltre all’avvio di iniziative di formazione e informazione sui meccanismi
incentivanti gestiti dal GSE compatibili con il comparto.
Il Presidente Enac Pierluigi Di Palma: “Ringrazio il Ministro dell’Ambiente e della
Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, per la sua partecipazione a questo
confronto significativo sulla sostenibilità, priorità strategica globale. Abbiamo raccolto la
sfida della riconciliazione del trasporto aereo con l’ambiente con un approccio critico e non
ideologico, che ci consentirà di traguardare gli obiettivi comunitari di decarbonizzazione fissati
al 2030 e 2050. Il comparto aereo, infatti, rappresenta già oggi un modello virtuoso di
contaminazione per altri segmenti della mobilità caratterizzati da un maggiore impatto
ambientale. A livello ground, il nostro Paese è in anticipo rispetto agli obiettivi di sostenibilità:
basti pensare al parco fotovoltaico recentemente inaugurato a Roma Fiumicino da ADR, il più
grande impianto d’Europa realizzato in un aeroporto. A livello di motoristica favoriremo lo
sviluppo dei biocarburanti che, rispetto all’elettrico e all’idrogeno, rappresentano una soluzione
compatibile con gli attuali velivoli”.
Paolo Arrigoni, Presidente del GSE, ha sottolineato che “il settore aeroportuale riveste
un ruolo strategico per la crescita del Paese e deve essere al centro di un percorso di
innovazione sostenibile. Con questa collaborazione, vogliamo accompagnare gli aeroporti
italiani nell’adozione di soluzioni energetiche all’avanguardia, favorendo un modello di
sviluppo che coniughi efficienza e rispetto per l’ambiente”.
Con questo accordo, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e delle recenti
direttive in materia di energia e ambiente, Enac e GSE lavoreranno in sinergia per
sviluppare progettualità che coniughino efficienza, innovazione e sostenibilità,
contribuendo alla creazione di un modello di gestione delle infrastrutture aeroportuali più
resiliente e competitivo.
L’accordo è stato firmato nel corso del convegno “Il sistema Italia per la riconciliazione del
trasporto aereo con l’ambiente”, organizzato da Enac in collaborazione con ENEA
(Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile)
e GSE che si è svolto oggi, a Roma, con la partecipazione del Ministro dell’Ambiente e
della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Firmatari del documento il Presidente Enac Pierluigi Di Palma, il Direttore Generale f.f.
Enac Fabio Nicolai, l’Amministratore Delegato GSE Vinicio Mosè Vigilante, il
Presidente GSE Paolo Arrigoni, l’Amministratore Unico di Enac Servizi Marco
Trombetti.
Ufficio Stampa
Ufficio Stampa