
(AGENPARL) – mar 25 febbraio 2025 COMUNICATO STAMPA
CULTURA. V.GRIPPO-A.D’AMATO-F.DE GREGORIO-A.DE SANTIS (AZIONE): CAMPIDOGLIO ESERCITI DIRITTO PRELAZIONE PER SALVAGUARDARE QUIRINO. OGGI MOZIONE EX 58 IN AULA
Roma, 25 febbraio 2025 – “Il 5 febbraio scorso è stato firmato un contratto preliminare che di fatto sancisce la vendita del Quirino. Il passaggio dalla proprietà pubblica a privata di questo teatro, che ha alle spalle oltre 150 anni di attività e vanta da sempre un cartellone di alta qualità, non sarebbe solo una ferita al cuore della storia artistica romana, ma minerebbe anche le prospettive future per una proposta culturale diversificata e accessibile, fondamentale per la vivacità e l’identità di una Capitale che si è sempre distinta per la sua vocazione culturale. Per questo nei giorni scorsi è stata protocollata un’interrogazione in Commissione Cultura della Camera e oggi, con una mozione ex articolo 58, chiederemo al sindaco Gualtieri e all’assessore Smeriglio di esercitare su questo luogo emblematico il diritto di prelazione, in modo che questo spazio non venga alienato a soggetti privati. Stessa richiesta è stata presentata anche in Regione Lazio. Peraltro in I Municipio Azione ha contribuito a predisporre una mozione a prima firma della maggioranza a tutela della natura pubblica dell’immobile.
A Roma assistiamo quotidianamente a un progressivo e inarrestabile impoverimento dei luoghi di cultura. A tutto questo va messo un freno. Il D.Lgs. 42/2004 consente anche agli enti pubblici locali di intervenire prima di una vendita a privati, assicurando la protezione del patrimonio culturale nazionale e garantendo che luoghi di rilevante importanza storica, come in questo caso il Teatro Quirino, rimangano accessibili alla comunità, continuando a svolgere la loro funzione di promozione della cultura e dell’arte. Con l’atto presentato oggi chiediamo che l’amministrazione eserciti questo diritto: ha sessanta giorni per farlo, ma meglio agire subito”.
Così in una nota Valentina Grippo, Alessio D’Amato, Flavia De Gregorio e Antonio De Santis, rispettivamente vicepresidente della Commissione Cultura alla Camera dei Deputati, capogruppo e consigliere capitolino di Azione.