
(AGENPARL) – gio 20 febbraio 2025 Comunicato stampa
Lavoro: 404mila entrate previste dalle imprese a febbraio
Positive le aspettative per i servizi, maggiore incertezza per l’industria
Sono 193mila le assunzioni di difficile reperimento
Roma, 20 febbraio 2024 – Sono circa 404mila le assunzioni previste dalle imprese per il mese di
febbraio e quasi 1,4 milioni quelle per il trimestre febbraio-aprile; -4mila rispetto a febbraio 2024
(-1,0%) e +81mila invece per il trimestre (+6,1%). In crescita le imprese dei servizi (+0,5% nel
mese), in frenata il manifatturiero e le costruzioni (-4,2% e -3,7% rispettivamente al confronto con
12 mesi fa). Si mantiene elevata la difficoltà di reperimento segnalata dalle imprese che coinvolge
a febbraio il 47,9% delle assunzioni programmate. A delineare questo scenario è il Bollettino del
Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali, grazie al Programma nazionale Giovani, donne e lavoro cofinanziato dall’Unione europea,
che elabora le previsioni occupazionali per il mese di febbraio 1.
L’industria nel suo complesso programma quasi 127mila entrate nel mese e circa 380mila nel
trimestre, con una flessione rispetto a un anno fa sia nel mese (-4,0% rispetto allo scorso
febbraio), sia nel trimestre (-2,7%). A febbraio, il manifatturiero è alla ricerca di quasi 79mila
lavoratori (-4,2%) e circa 238mila nel trimestre (-2,8% rispetto allo scorso anno), mentre il
comparto delle costruzioni programma per il mese oltre 48mila entrate (-3,7%) e a circa 141mila
nel trimestre (-2,5%).
Bene, invece, i servizi che programmano oltre 277mila entrate nel mese (+0,5%) e oltre 1 milione
nel trimestre (+9,9%). A creare maggiori opportunità di lavoro è il commercio con circa 75mila
assunzioni programmate nel mese (+24,6%) e oltre 257mila nel trimestre (+36,1%).
A febbraio sono difficili da reperire 193mila profili professionali pari al 47,9% del totale assunzioni
programmate soprattutto a causa della mancanza di candidati (30,0%), seguita dalla preparazione
inadeguata (14,7%). A risentire maggiormente del mismatch sono le imprese delle costruzioni
(63,8% dei profili ricercati è di difficile reperimento), le imprese della metallurgia e fabbricazione
di prodotti in metallo (61,8%), le industrie tessili, abbigliamento e calzature (56,5%), le industrie
del legno e del mobile (56,2%) e le imprese della meccatronica (55,9%). Dal Borsino delle
professioni sono difficili da reperire sul mercato i tecnici della gestione dei processi produttivi di
beni e servizi (72,8%), gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (72,0%), i
fabbri ferrai costruttori di utensili (71,3%), meccanici artigianali, montatori, riparatori,
manutentori macchine fisse e mobili (69,4%) e i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori
di carpenteria metallica (68,7%). Difficili da reperire anche i tecnici in campo ingegneristico e i
tecnici della salute, rispettivamente 63,3% e 62,7% la quota segnalata dalle imprese.
Sono circa 79mila le assunzioni di personale immigrato (il 19,5% delle entrate) soprattutto nei
servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone (34,4%), nei settori dei trasporti, logistica
e magazzinaggio (28,0%) e costruzioni (26,7%).
I contratti a tempo determinato sono proposti a 215mila unità, pari al 53,4% del totale, in leggero
aumento rispetto a febbraio 2024 quando erano 211mila (51,9%). Crescono anche i contratti a
tempo indeterminato con 86mila unità nel mese pari al 21,4% mentre erano 82mila nel febbraio
2024 (20,1%).
Le previsioni del mese di febbraio si basano sulle interviste realizzate su un campione di più di 106mila
imprese. Le interviste sono state acquisite nel periodo 8 gennaio 2025 – 22 gennaio 2025.
A livello territoriale, 123mila entrate sono previste dalle imprese del Sud e isole, a cui seguono le
imprese del Nord ovest (110mila), del Nord est (92mila) e del Centro (78mila). Nel Nord est la
difficolta di reperimento continua a interessare più di una assunzione su due (52,5%).
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER SETTORE DI ATTIVITÀ
LE ENTRATE PER SETTORE (v.a.)
Variazione
Variazione
febbraio 2025 febbraio – aprile 2025 feb – apr25/
feb 25/24
feb – apr24
126.830 INDUSTRIA 379.450 -5.290 -10.340
Industria manifatturiera
78.690 237.980 -3.430 -6.770
e Public Utilities
48.140 Costruzioni 141.470 -1.860 -3.570
74.940 Commercio 257.570 +14.790 +68.350
Servizi di alloggio e
52.090 ristorazione; servizi 283.040 -6.190 +36.770
turistici
104.110 Servizi alle imprese 325.580 -3.540 -11.680
Servizi alle persone -3.640 -2.450
45.920 147.840
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER CLASSE DIMENSIONALE
LE ENTRATE PER CLASSE DIMENSIONALE (v.a.)
INDUSTRIA Variazione
Variazione
febbraio 2025 febbraio – aprile 2025 feb – apr25/
SERVIZI feb 25/24
feb – apr24
87.390 38.390 1-9 dipendenti
113.090 318.170
+3.120 +39.100
82.370 46.690 10-49 dipendenti
137.680 325.810
-340 +29.980
50.030 26.230 50-249 dipendenti -4.290 +1.600
79.880 178.510
57.280 15.520 250 dipendenti e oltre 48.800 191.550 -2.360 +9.980
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO (v.a.; %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
DIFFICOLTA’ DI REPERIMENTO, MOTIVAZIONI E SETTORI CON MAGGIORI DIFFICOLTA’ (%)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
Per ulteriori informazioni:
LAVORATORI IMMIGRATI E I PRINCIPALI SETTORI DI IMPIEGO (V.A. E %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
LE OPPORTUNITA’ PER I GIOVANI E I PRINCIPALI SETTORI DI IMPIEGO (V.A. E %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
Per ulteriori informazioni:
*Sono qui presentate le professioni richieste per i principali gruppi professionali. La somma delle entrate per ciascun “gruppo
esposto”, pertanto, non corrisponde al totale.
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2025
Per ulteriori informazioni:
LE ENTRATE NEI TERRITORI NEL MESE DI FEBBRAIO 2025 E NEL PERIODO FEBBRAIO – APRILE 2025
febbraio – aprile
Febbraio 2025 Variazioni (v.a.)
2025
Variazione % previsione entrate
Previsione % di difficile Previsione febbraio feb – apr25/ febbraio 2025/2024
entrate reperimento entrate 2025/2024 feb – apr24
PIEMONTE 23.960 49,7 74.400 -3.410 -10.760
VALLE D’AOSTA 830 55,6 2.430 -80 -280
LOMBARDIA 76.210 48,5 236.530 -12.700 -34.320
LIGURIA 9.080 50,4 32.880 -1.460 -6.270
34
TRENTINO ALTO ADIGE 8.720 58,7 35.430 -20 +2.220
VENETO 39.240 51,8 138.450 -890 +8.710
FRIULI VENEZIA GIULIA 8.290 58,3 28.260 -190 +1.130
EMILIA ROMAGNA 35.760 50,6 122.830 -400 +5.640
TOSCANA 24.370 52,0 97.510 -1.090 +6.270 -22
UMBRIA 4.510 55,8 16.510 -60 +1.380
MARCHE 8.800 54,2 32.470 -560 +1.120
LAZIO 40.670 40,8 138.150 -2.010 +9.680
ABRUZZO 9.210 53,1 29.720 +960 +4.710
MOLISE 1.550 50,9 5.040 +200 +870
CAMPANIA 39.530 42,6 140.690 +5.040 +28.360
PUGLIA 24.470 44,3 86.590 +3.740 +20.530
BASILICATA 3.110 44,6 10.040 +490 +1.840
CALABRIA 8.450 47,7 28.380 +1.700 +7.260
SICILIA 27.550 42,4 95.900 +5.780 +24.170
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SARDEGNA 9.600 44,1 41.280 +1.070 +8.400 © GeoNames, Microsoft, TomTom
NORD OVEST 110.070 48,9 346.240 -17.650 -51.630
NORD EST 92.010 52,5 324.970 -1.490 +17.700
CENTRO 78.350 46,6 284.640 -3.710 +18.440
SUD E ISOLE 123.460 44,3 437.640 +18.980 +96.140