
(AGENPARL) – gio 20 febbraio 2025 Si prega di darne diffusione.
Grazie e buon lavoro.
Eliana Positano
Portavoce Asp Basilicata
ASP CHIARISCE SULL’UFFICIO DI DISCIPLINA
Adottata una delibera che sgombra il campo da illazioni e ombre
La Direzione Strategica dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza risponde alle illazioni portate avanti dalla Fials che questa volta minano la trasparenza dell’Ufficio Disciplinare. Alle affermazioni pubblicate con un recente comunicato stampa da parte sindacale, relative ad una paventata mancanza di trasparenza di Asp rispetto alla costituzione dell’organo di disciplina, l’Azienda Sanitaria risponde con un atto- la Delibera numero 145/2025- che traccia l’iter giuridico amministrativo a supporto della legittimità delle scelte effettuate e degli atti posti in essere dall’amministrazione. La Direzione- fanno sapere dalla Asp- si è trovata di fronte ad un regolamento del 2010, largamente superato dalla normativa sopraggiunta e dai contratti di lavoro succedutisi nel tempo. Il ritardo nell’adeguamento di molti strumenti regolamentari è stato un fattore di criticità da quando si è insediata la nuova direzione e riguarda molti ambiti. Non è l’unico regolamento obsoleto, tanto che ad esso si affianca anche il sistema di valutazione del personale la cui normativa risale al 2015. Sono ambiti sui quali si sta lavorando alacremente per apportare sostanziali modifiche. Fuorviante- da parte di Fials- il riferimento alla illegittima presenza di un sindacalista inserito nel collegio di disciplina nonché al fatto che il Presidente dell’Organo non sia un direttore di struttura. Nel primo caso si tratta, in verità, di un membro nominato nel 2017 e che è nella R.SA. dal 2023 ma senza incarichi sindacali e, per giurisprudenza consolidata, in un ruolo consentito. Solo oggi pero’, abbastanza sorprendentemente, ne viene contestata la presenza. Circa il secondo motivo, la Delibera 145/2025 ha chiarito che la direzione di struttura complessa non è un requisito necessario per la presidenza della commissione e che la previsione del regolamento del 2010 sia pertanto, sul punto, da aggiornare. In riferimento a tali contestazioni, la stessa Delibera 145/2025 fa chiarezza con precisi riferimenti normativi e giurisprudenziali. La Direzione Strategica della Asp, per evitare inutili strumentalizzazioni e per motivi di mera opportunità nel sistema delle relazioni sindacali, ha deciso di aggiornare in ogni caso la composizione dell’organo in modo pubblico e trasparente come, del resto, è sempre accaduto. Spiace osservare- dicono ancora dalla Direzione Strategica- che le critiche su cui si è reso necessario il chiarimento si inseriscano in una fase storica che precede di poco l’elezione della Rsu che avverrà nel prossimo mese di aprile che invece necessiterebbe di un clima di maggior serenità. Sul punto è intervenuto anche il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo, il quale ha dichiarato che “avrebbe volentieri evitato di intervenire sul tema se non fosse stata messa in dubbio la trasparenza dell’Asp in ogni sua articolazione. Con molta serenità va evidenziato come nell’atto 145/2025 siano illustrati in fatto ed in diritto le ragioni dell’Asp. Ogni amministrazione si esprime per atti ed in quello viene illustrata la legittimità della posizione di questa Azienda Sanitaria”.