
(AGENPARL) – mar 18 febbraio 2025 Luigi Dallapiccola, Ravel e Haydn: l’ORT celebra il Novecento e il
Classicismo
*Domani, al Teatro Garibaldi, Benedetto Lupo e Markus Stenz saranno
protagonisti di un programma che rende omaggio a Dallapiccola nel
cinquantenario della morte*
*Mezzo secolo fa,* proprio in questi giorni (il 19 febbraio), moriva nella
sua abitazione di via Romana il *compositore Luigi Dallapiccola*, *il primo
in Italia a scrivere musica dodecafonica.* Istriano di nascita, *Firenze fu
casa sua a partire dal 1922*, quando vi si trasferì per studiare al
“Cherubini” (pianoforte con Ernesto Consolo, composizione con Vito Frazzi),
dove poi insegnò a generazioni di studenti, alcuni destinati a carriere
strepitose, come Sylvano Bussotti. *Alla dodecafonia*, teorizzata da Arnold
Schönberg negli anni Venti, *Dallapiccola si avvicinò caparbiamente in
pieno fascismo*, quando l’avanguardia europea faticava a superare le Alpi.
*Domani sera* a partire dalle 21*, *proprio nella data in cui ricorre la
sua scomparsa*, L’Ort ricorda il compositore con una delle sue pagine più
poetiche, il Piccolo concerto per Muriel Couvreux per pianoforte e
orchestra*, lavoro concepito tra il 1939 e il 1941, durante guerra e mentre
le leggi razziali stavano colpendo duramente la sua famiglia (la moglie
Laura era ebrea).
Eppure in questo Concerto dedicato a una pianista di sei anni nulla
traspare della tragicità dell’epoca. Vi emergono piuttosto una scrittura
essenziale, trasparente, benchè di elaborazione assai complessa, e il
candido dialogare tra solista e piccola orchestra.* A questo brano di
Dallapiccola il programma associa un altro Concerto pianistico del secolo
scorso, quello in sol di Maurice Ravel scritto attorno al 1930*. Pagina di
limpidezza neoclassica, composta nello spirito di Mozart, che comunque
fonde con brillante, fascinosa maestria, materiali variopinti comprendenti
anche motivi jazz e temi da circo.* Solista per entrambi i Concerti è
Benedetto Lupo, tra i maggiori pianisti italiani,* repertorio
amplissimo, *carriera
internazionale avviata nel 198*9 grazie al terzo premio conquistato nel
Concorso statunitense “Van Cliburn”, vasta attività didattica anche come
docente nei corsi di perfezionamento dell’Accademia nazionale di Santa
Cecilia.
*Sul podio Markus Stenz, già direttore principale delle orchestre di
Baltimora, di Seoul e della Radio olandese. *Un maestro che padroneggia con
naturalezza la musica dell’ultimo secolo, dopo averne fatto tanta
esperienza alla testa della London Sinfonietta ed esser stato scelto per
prime esecuzioni di partiture firmate Henze e Kurtág. Stenz è un musicista
che conosce anche molto bene la Toscana: non solo perché è spesso ospite
dell’Ort, ma anche per aver avuto la responsabilità artistica del Cantiere
di Montepulciano dal 1989 al 1995. *Al solo Stenz è affidata la seconda
parte del programma*, la Sinfonia n. 100 di Franz Joseph Haydn (1794),
detta Militare per l’impiego qua e là di richiami ai campi di battaglia
tanto per gli squilli di tromba quanto per la presenza di un apparato di
percussioni che evoca la banda militare dei giannizzeri al servizio del
sultano turco.
Biglietti
*Platea:* Intero €12,00; Ridotto €10,00; Carta Ragionale Studente €8,00
*Palco:* Intero €10,00; Ridotto €8,00; Carta Ragionale Studente €8,00
*Biglietti acquistabili presso la biglietteria del teatro* nei tre giorni
precedenti la data dello spettacolo dalle ore 9:30 alle ore 12:30 e dalle
ore 16:00 alle ore 19:00 e *online* su http://www.teatrogaribaldi.org
(solo
per le tariffe intere + costi di prevendita), presso i punti vendita
Boxoffice Toscana (+ costi di prevendita)
*Ulteriori info*: presso la biglietteria del Teatro Garibaldi (Piazza
*FONTE: Orchestra della Toscana*
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