
(AGENPARL) – lun 17 febbraio 2025 Gentili colleghi,
Inoltro il comunicato stampa in calce, con preghiera di pubblicazione,
Cordialmente,
COMUNICATO STAMPA
Fori Imperiali, De Santis – De Gregorio – Lobefaro – Cicconi – De Dominicis (Azione): “Area invasa da commercio abusivo, serve strategia condivisa di intervento”
Roma, 17 febbraio 2025 – “Leggiamo con preoccupazione il report sul commercio abusivo nell’area dei Fori Imperiali, pubblicato questa mattina dal quotidiano La Repubblica. Le immagini dei venditori di merce contraffatta che ‘invadono’ uno luoghi simbolo della storia e della cultura romana, rappresentano una ferita per tutti coloro che hanno a cuore la Capitale, e un grave danno per l’immagine della città”, lo dichiarano i consiglieri capitolini Antonio De Santis e Flavia De Gregorio, e i consiglieri di Azione nel Municipio I Giuseppe Lobefaro Maurizia Cicconi e Sofia De Dominicis.
“La situazione, come denunciato da mesi anche dalle associazioni e dal gruppo di Azione in Municipio I, è un campanello di allarme per ciò che potrebbe accadere nei mesi più caldi del Giubileo”, aggiungono i consiglieri.
“Parliamoci chiaro, allo stato attuale siamo di fronte ad una lotta impari tra un corpo, quello della Polizia Locale, che con risorse limitate e grande abnegazione prova a fronteggiare un vero e proprio ‘esercito’ di abusivi. Servono quindi nuovi innesti, in tempi rapidissimi, attraverso lo scorrimento totale della graduatoria in essere e nuove procedure di concorso. Solo così si potrebbe pensare ad una strategia seria per monitorare costantemente le aree più a rischio, e intervenire tempestivamente in caso di violazioni”.
Infine, Azione chiede se l’Amministrazione abbia previsto un piano di controlli mirati sul tema dell’abusivismo commerciale. “Nei mesi scorsi l’Amministrazione è più volte intervenuta sulla stampa affermando di avere al centro della propria agenda il tema della ‘sicurezza’. La gestione del commercio abusivo è chiaramente connessa al tema. Vorremmo quindi sapere quali azioni concrete siano state pianificate per contrastare il fenomeno e se siano state stanziate risorse adeguate per la loro attuazione”, concludono i consiglieri.