
(AGENPARL) – lun 17 febbraio 2025 RAPPORTO MENSILE ABI1 – Febbraio 2025
(principali evidenze)
Da ottobre 2023 sono diminuiti i tassi di mercato. Nei mesi più recenti tale tendenza
alla diminuzione è proseguita a seguito delle riduzioni dei tassi BCE.
TASSI DI MERCATO
Nei primi 14 giorni di febbraio 2025:
1. Il tasso Euribor a 3 mesi è stato in media del 2,54% in diminuzione di 16
punti base rispetto a gennaio 2025 (2,70%) e in diminuzione di 146 punti base
rispetto al valore massimo registrato a ottobre 2023.
2. Il tasso lordo dei BOT a sei mesi è stato in media del 2,44% in calo di 9
punti base rispetto a gennaio (2,53%) e in calo di 161 punti base rispetto al
valore massimo registrato a ottobre 2023.
3. Il tasso IRS a 10 anni (molto usato nei mutui) è stato in media del 2,36% in
calo di 14 punti base rispetto a gennaio (2,50%) e in diminuzione di 117
punti base rispetto al valore massimo di ottobre 2023.
4. Il tasso lordo dei BTP a 10 anni è stato in media del 3,49% in calo di 16
punti base rispetto a gennaio (3,65%) e in diminuzione di 149 punti base
rispetto al valore massimo di ottobre 2023.
TASSI DI INTERESSE SUI PRESTITI BANCARI
5. A gennaio 2025:
il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è sceso
al 3,09% dal 3,11% del mese precedente e dal 4,42% di dicembre 2023;
il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è
sceso al 4,20% dal 4,40% del mese precedente e dal 5,45% di dicembre
2023;
il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso
al 4,31% dal 4,44% del mese precedente (cfr. Tabella 1).
TASSI DI INTERESSE SULLA RACCOLTA BANCARIA
6. Il tasso praticato sui nuovi depositi a durata prestabilita (cioè certificati di
deposito e depositi vincolati) a gennaio 2025 è stato il 2,77%. A dicembre
2024 tale tasso era in Italia superiore a quello medio dell’area dell’euro
(Italia 2,89%; area dell’euro 2,68%). Rispetto a giugno 2022, (ultimo mese
prima dei rialzi dei tassi BCE) quando il tasso era dello 0,29%, l’incremento è
stato di 248 punti base.
7. Il rendimento delle nuove emissioni di obbligazioni bancarie a tasso fisso
a gennaio 2025 è stato il 3,45%, con un incremento di 214 punti base
rispetto a giugno 2022 quando era l’1,31%.
Il rapporto mensile dell’Abi rende disponibili una serie di informazioni quantitative che sono in anticipo rispetto
ad ogni altra rilevazione in proposito. Tale possibilità è determinata dal fatto che le banche sono i produttori
stessi di queste informazioni.
8. A gennaio 2025 il tasso medio sul totale dei depositi (certificati di deposito,
depositi a risparmio e conti correnti), è stato lo 0,86% (0,89% nel mese
precedente; 0,32% a giugno 2022).
9. Il tasso sui soli depositi in conto corrente, che non ha la funzione di
investimento e permette di utilizzare una moltitudine di servizi, è lo 0,43%
(0,46% nel mese precedente; 0,02% a giugno 2022) (cfr. Tabella 2).
MARGINE TRA TASSO SUI PRESTITI E TASSO SULLA RACCOLTA
10. Il margine (spread) sulle nuove operazioni (differenza tra i tassi sui nuovi
prestiti e la nuova raccolta) con famiglie e società non finanziarie a gennaio 2025
è di 167 punti base.
QUANTITÀ DELLA RACCOLTA DA CLIENTELA
11. La raccolta indiretta, cioè gli investimenti in titoli custoditi presso le banche,
presenta un incremento di oltre 156 miliardi tra dicembre 2023 e
dicembre 2024 (47,1 miliardi famiglie, 17,9 miliardi imprese e il restante agli
altri settori, imprese finanziarie, assicurazioni, pubblica amministrazione).
12. A gennaio 2025 la raccolta a medio e lungo termine, tramite obbligazioni, è
cresciuta rispetto ad un anno fa del 6,0% (+7,2% nel mese precedente).
13. I soli depositi, nelle varie forme, a gennaio 2025 sono cresciuti del 2,1% su
base annua (+2,0% il mese precedente).
14. La raccolta diretta complessiva (depositi da clientela residente e
obbligazioni) a gennaio 2025 è risultata in aumento del 2,6% su base annua,
proseguendo la dinamica positiva registrata da inizio 2024 (+2,7% a
dicembre 2024; cfr. Tabella 3).
PRESTITI BANCARI
15. Il rallentamento della crescita economica contribuisce a deprimere la domanda
di prestiti: a gennaio 2025, i prestiti a imprese e famiglie sono scesi
dell’1,0% rispetto a un anno prima, stesso valore del mese precedente; a
dicembre 2024 i prestiti alle imprese erano diminuiti del 2,3% mentre
quelli alle famiglie erano cresciuti dello 0,2% (cfr. Tabella 4).
CREDITI DETERIORATI
16. A dicembre 2024 i crediti deteriorati netti (cioè l’insieme delle sofferenze,
inadempienze probabili ed esposizioni scadute e/o sconfinanti calcolato al netto
delle svalutazioni e degli accantonamenti già effettuati dalle banche) sono
diminuiti a 30,4 miliardi di euro, da 32,1 miliardi di settembre 2024 (30,5
miliardi a dicembre 2023). Rispetto al loro livello massimo, 196,3 miliardi
raggiunti nel 2015, sono in calo di circa 166 miliardi.
17. A dicembre 2024 i crediti deteriorati netti rappresentano l’1,47% dei crediti
totali. A settembre 2024, tale rapporto era l’1,54% (1,41% a dicembre 2023;
9,8% nel 2015; cfr. Tabella 5).
Tabella 1
Italia: tassi d’interesse bancari sugli impieghi e rendimenti guida (medie mensili – valori %)
Tassi d’interesse bancari sui prestiti in euro a famiglie e
società non finanziarie in Italia
Tassi interbancari
Tassi di riferim. BCE
Totale (consistenze)
di cui: alle società
non finanziarie
(nuove operazioni)
di cui: alle famiglie
per acquisto di
abitazioni
(nuove operazioni)
Tasso sui depositi
presso la BCE
Tasso sulle
operazioni di
rifinanziamento
principali
Area euro
Giappone
Euribor a 3 mesi
IRS a 10 anni
a 3 mesi
a 3 mesi
a 3 mesi
gen-20
gen-21
gen-22
gen-23
-0,50
-0,50
-0,50
-0,39
-0,55
-0,56
-0,22
-0,06
-0,05
-0,01
gen-24
feb-24
mar-24
apr-24
mag-24
giu-24
lug-24
ago-24
set-24
ott-24
nov-24
dic-24
gen-25
Note: per i tassi bancari ultimo mese stime SI-ABI.
1 Tasso medio ponderato.
2 Dato di fine periodo
Fonte: Elaborazione Ufficio Analisi Economiche ABI su dati Banca d’Italia e SI-ABI
Tabella 2
Italia: tassi di interesse sulla raccolta (medie mensili – valori %)
Tassi d’interesse bancari: famiglie e società non finanziarie
Rendimenti lordi dei titoli di Stato
sul mercato secondario
(statistiche armonizzate del SEBC)
Depositi in
Raccolta
Depositi con
(depositi, pct
Depositi in c/c
durata
Obbligazioni
Obbligazioni
Raccolta
in euro
1 prestabilita
obbligazioni)
(consistenze)
(nuove operazioni)
Tassi d’interesse raccolta postale
Buoni serie ordinaria
Depositi in c/c Rend. medio
Rend. Medio
in euro
lordo annuo al 1° lordo annuo al 5°
gen-20
gen-21
gen-22
gen-23
-0,29
-0,48
-0,59
-0,08
-0,15
gen-24
feb-24
mar-24
apr-24
mag-24
giu-24
lug-24
ago-24
set-24
ott-24
nov-24
dic-24
gen-25
Nota: per i tassi bancari ultimo mese disponibile stime SI-ABI.
1 Tasso medio ponderato. 2 include i depositi in c/c, depositi a durata prestabilita, depositi rimborsabili con preavviso, pct, obbligazioni