
Benifei (PD): Critichiamo la scelta della Commissione europea di ritirare la direttiva sulla responsabilità civile dell’intelligenza artificiale “La decisione della Commissione europea di ritirare la direttiva sulla responsabilità civile dell’Intelligenza Artificiale (AILD) è una scelta deludente. Un quadro di responsabilità specifico per l’IA era essenziale per garantire che le vittime di danni legati all’IA potessero chiedere un risarcimento e per allineare la responsabilità civile con gli attuali sviluppi tecnologici. Senza un quadro normativo aggiornato rischiamo incertezza giuridica e lacune nella protezione dei cittadini europei. Un’applicazione efficace dell’AI Act è ora più che mai fondamentale. Dobbiamo garantire che le norme esistenti si adattino ai danni causati dall’IA e che i meccanismi di responsabilità rimangano solidi: l’individuazione della responsabilità è fondamentale per promuovere la fiducia,l’innovazione e l’equità nell’era digitale. Pur criticando la decisione della Commissione,il nostro impegno per una regolamentazione dell’IA che protegga i diritti fondamentali,le imprese e i consumatori rimane invariato. Continueremo a lavorare per garantire che l’Europa non rimanga indietro nell’affrontare le sfide dell’IA,aumentando l’accesso ai capitali e costruendo più infrastrutture computazionali per rimanere competitiva”. Lo dichiara Brando Benifei,europarlamentare del Partito democratico e relatore dell’Ai Act,commentando la presentazione del programma di lavoro della Commissione per il 2025.