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Marcia della Pace ad Albano Laziale e Castel Gandolfo. Marini: “fondamentale ricordare gli episodi della storia per far in modo che non si ripetano mai più” Ieri ad Albano Laziale e a Castel Gandolfo il Consigliere della Città metropolitana di Roma Capitale,Nicola Marini,ha preso parte alla Marcia della Pace in ricordo delle vittime dei bombardamenti Propaganda Fide insieme al Sindaco di Albano,Massimiliano Borelli,il Sindaco di Castel Gandolfo,Alberto De Angelis,i sindaci dei comuni limitrofi e le autorità civili,religiose e militari del territorio. Occasione questa anche per ricordare tutti i martiri delle Foibe e dell’esodo giuliano dalmata,avvenuto tra il 1943 e il 1947. “il 10 febbraio del 1944,Castel Gandolfo e Albano Laziale vennero sconvolte da un bombardamento aereo alleato che colpì il Collegio di Propaganda Fide e Villa Barberini,provocando la morte di circa 500 persone. A 81 anni dall’accaduto,ricordiamo con la Marcia della Pace le vittime di quel tragico evento che ha segnato profondamente le due comunità di Albano Laziale e Castel Gandolfo. Oggi,l’Italia vive un tempo di pace. Quello che accade invece nel resto del mondo deve farci riflettere sull’importanza della risoluzione dei conflitti e su quanto sia fondamentale ricordare gli episodi della storia per far in modo che non si ripetano mai più. Ecco perché questa marcia segna anche la commemorazione di tutte le vittime dei conflitti e dell’intolleranza tra popoli”. Così Nicola Marini,Consigliere CMRC. Cordialmente Ufficio comunicazione – Città metropolitana di Roma Capitale