
GIUSTIZIA,D’ORSO (M5S): GOVERNO SI ASSUMA RESPONSABILITA’ PARALISI PROCESSO PENALE TELEMATICO ROMA,11 feb. – “Il ministero della Giustizia continua a cavillare e derubricare per non assumersi la responsabilità del disastroso avvio del processo penale telematico con l’applicativo App. Si doveva agire prima,durante la fase sperimentale,nella quale era già emersa chiaramente tutta l’inadeguatezza di questo sistema. Infatti,lo avevano denunciato sia i magistrati che gli avvocati con accorati appelli affinché si rimandasse la fase di avvio. Invece il governo è andato dritto contro un muro e adesso,a febbraio 2025,ci parla della campagna informativa che avrebbe dovuto fare un anno fa. Oggi la situazione è molto chiara: tutti gli ostacoli emersi con il processo telematico stanno portando gravi ritardi nel procedimenti penali e il governo se ne deve assumere la responsabilità. Il governo è garantista a convenienza,se ne dimentica quando è responsabile dei tempi più lunghi della giustizia che danneggiano le persone imputate. La digitalizzazione del processo penale è un passaggio importante,possiamo dire epocale,che avrebbe meritato due anni di attenzione dal parte del governo,che invece si è dedicato a inventare finte emergenze,come i rave party,e a garantire l’impunità di alcuni potenti con l’abolizione o l’indebolimento di strumenti investigativi fondamentali. I cittadini chiedono una giustizia accessibile e veloce,su questi due punti il governo non solo ha fallito ma addirittura ha fatto fare gravi passi indietro al comparto”. Lo ha detto la deputata Valentina D’Orso,capogruppo M5S nella commissione Giustizia alla Camera,illustrando un’interrogazione parlamentare. —————– Ufficio Stampa Parlamento Movimento 5 Stelle