
*COMUNICATO STAMPA* *Unimore ospita a Palazzo Dossetti,dall’11 febbraio al 29 marzo,l’**esposizione della mostra itinerante “Microrganismi straordinari” a ingresso libero* I microrganismi sono essenziali per la vita sul nostro pianeta,svolgono un ruolo fondamentale nel proteggere l’organismo e garantire l’equilibrio di tutte le funzioni. Sono responsabili del ciclo di nutrienti,produzione di ossigeno,biodegradazione di inquinanti e produzione di alimenti e farmaci. Unimore organizza *in collaborazione con la LUC* (Libera Università Crostolo) l’esposizione della *mostra itinerante “Microrganismi straordinari*” realizzata dall’Università degli Studi di Torino,che verrà *inaugurata resterà *visitabile fino al 29 marzo 2025* con *ingresso libero* (dal lunedì al sabato,dalle 9.00 alle 19.00). La mostra è caratterizzata da una *raccolta di 44 pannelli realizzati da 27 centri di ricerca europei* con sofisticate tecniche di microscopia,che consentono di visualizzare organismi piccolissimi,non visibili a occhio nudo,quindi mai osservati dalla maggior parte della popolazione. È divisa in *sei sezioni: virus,batteri e archea,microalghe,lieviti,funghi filamentosi e simbionti.* Interverranno all’evento inaugurale il Prorettore della sede di Reggio Emilia Prof. *Giovanni Verzellesi*,il Direttore del Dipartimento di Scienze della Vita,*Lorena Rebecchi*,i Docenti di Microbiologia Agro Alimentare e Ambientale del Dipartimento di Scienze della Vita *Maria Gullo* e *Andrea Pulvirenti*. I microrganismi si trovano ovunque: nell’aria,nell’acqua dolce e marina,nel suolo. Alcuni possono vivere in condizioni estreme di temperatura e salinità,nei geyser e nei crateri vulcanici,in presenza di alti livelli di radiazioni ionizzanti e persino nello spazio. Nonostante tutto *tendiamo erroneamente ad associare i microrganismi esclusivamente a problemi di salute,contaminazione dell’ambiente,biodeterioramento di derrate alimentari e manufatti*. La mostra vuole aiutare a *superare questo pregiudizio*. Foto dopo foto,si scoprirà un mondo straordinario capace di stupire per il connubio tra bellezza visiva e genialità microbica,sviluppata in miliardi di anni nella lotta per la sopravvivenza. La scienza sta continuando a scoprire nuovi microrganismi e le loro innumerevoli applicazioni,e oggi la biodiversità microbica è considerata una risorsa preziosa non solo per la scienza ma anche per l’industria,con implicazioni per l’economia e la finanza. *Ufficio Stampa Unimore* Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia