
(AGENPARL) – gio 06 febbraio 2025 “L’Italia, nel campo dell’Intelligenza Artificiale, può creare una sinergia vincente tra l’eccellenza tradizionale del Made in Italy e le più avanzate innovazioni tecnologiche. La trasformazione digitale, che sta ridefinendo il panorama industriale internazionale, apre nuove opportunità di crescita e sviluppo, con particolare rilevanza per il potenziale delle imprese meridionali nel campo della ricerca e sviluppo di tecnologie intelligenti.”. Così Carmelo Cutuli, presidente del CESTI – Centro Studi Istituzionali (www.cesti.eu), nel corso di un incontro su Tecnologie e Made in Italy tenutosi ieri presso il Senato della Repubblica.
Sottolineando come l’innovazione rappresenti una leva fondamentale per la competitività del Sistema Italia nel contesto globale, “tuttavia, – ha rimarcato Cutuli- il dato ISTAT che vede il 63% delle imprese italiane che utilizzano l’IA concentrate al Nord, di cui un quarto nella sola Lombardia, desta preoccupazione per il rischio di un ‘AI Divide’ territoriale. Per scongiurare il potenziale disequilibrio, risulta fondamentale rafforzare i centri di eccellenza già presenti nel Mezzogiorno e stimolare la creazione di nuovi hub tecnologici, garantendo così uno sviluppo armonico del settore su tutto il territorio nazionale.”