
(AGENPARL) – mar 04 febbraio 2025 COMUNICATO STAMPA
Approvato il Programma annuale per l’occupazione e la qualità del lavoro
Le risorse a disposizione per gli interventi ammontano a oltre 81 milioni di euro.
Dare continuità alla strategia già intrapresa nel 2024, rafforzandone le linee prioritarie di intervento, consolidando i meccanismi di governance e di concertazione alla base della programmazione e attuazione delle politiche. Con questo obiettivo la Giunta regionale ha approvato il Programma 2025 per l’occupazione e la qualità del lavoro, documento annuale che poggia sul Piano triennale 2024/2026 per le Politiche attive del lavoro.
“Recependo lo spirito del Piano triennale che intende promuovere la ‘cultura del lavoro di qualità – spiega l’assessore regionale al Lavoro, Stefano Aguzzi – la strategia di intervento del Programma annuale 2025 sarà finalizzata a consolidare le condizioni di contesto per un’occupazione che sia più corrispondente ai fabbisogni segnalati dal sistema produttivo regionale, anche attraverso il rafforzamento della filiera dell’istruzione, della formazione e del lavoro, in particolare focalizzandosi ulteriormente lavoro sui soggetti ritenuti più vulnerabili del mercato del lavoro, individuati nelle donne, nei giovani, soprattutto NEET, nelle persone con disabilità, nei cosiddetti “over”, cioè coloro che perdono l’occupazione in età avanzata”.
Partendo da un’analisi del contesto economico e del mercato del lavoro regionale, il Programma 2025 definisce gli interventi che saranno operativi nel 2025, sia quelli che rappresentano un proseguimento di misure già avviate nel 2024, sia quelli di nuova attivazione e descrive quelle azioni di sistema che sono strumentali all’attuazione di detti interventi.
“Gli interventi a cui si intende dare continuità – continua Aguzzi – sono quelli per la creazione di impresa, le borse lavoro e di ricerca, i tirocini per gli uffici giudiziari, gli incentivi per l’occupazione, o il Programma GOL che rappresenta un modello cooperativistico pubblico-privato nella gestione delle politiche del lavoro. Misure tutte che negli anni scorsi hanno già dimostrato la loro efficacia in termini fisici e finanziari. Hanno invece connotazioni innovative interventi a sostegno di processi di workers buyout o la costituzione del Fondo nuovo credito che erogherà piccoli prestiti a tasso agevolato alle micro, piccole e medie aziende, ai liberi professionisti e alle cooperative nate da processi di workers buyout per la creazione di nuove realtà aziendali produttive o di servizi e per la nascita start up innovative”.
Nel Settore Formazione professionale, orientamento e aree di crisi, si rinnovano attività per la formazione continua, per i percorsi IFTS, ITS e attività integrative per percorsi IeFP per favorire il raccordo e l’integrazione tra istruzione, formazione, università e imprese. A tali interventi nel 2025 si aggiungono percorsi formativi biennali delle quattro Fondazioni ITS Academy, allo scopo di assicurare una formazione sempre più vicina ai bisogni delle imprese.