
(AGENPARL) – lun 03 febbraio 2025 GAS, M5S: FRATIN AMMETTE FALLIMENTO SU CARO ENERGIA
GAS, M5S: FRATIN AMMETTE FALLIMENTO SU CARO ENERGIA
Roma, 3 febbraio – “Forse il ministro Fratin fino a oggi ha vissuto sulla Luna. Sentire da un esponente di governo che se il prezzo del gas non scende si dovrà intervenire significa ammettere che fino a ora non hanno fatto nulla. Sono mesi che denunciamo il problema del caro energia che impatterà sul costo delle bollette per cittadini e imprese, e tra l’altro, se non se ne fossero accorti, oggi il TTF è arrivato a 54 euro al MWh. Federconsumatori ha stimato aumenti nel 2025 per 1.000 euro in più a famiglia, e secondo la Cgia di Mestre le imprese italiane dovranno sostenere spese energetiche supplementari per 13,7 miliardi. Come è possibile restare inermi di fronte a un problema che riguarda milioni di persone nel nostro Paese? Ci sono famiglie che devono scegliere se accendere il riscaldamento o fare la spesa, imprese che fanno i conti con rialzi insostenibili. Hanno una minima idea di cosa significhi? La logica dell’emergenza tipica del centrodestra è inaccettabile, stanno portando il Paese verso il baratro economico. Servono proposte concrete, come quelle che il Movimento 5 Stelle ha presentato con una mozione alla Camera. Invece di parlare di un nucleare che ancora non esiste, e di una tecnologia che va avanti a colpi di ricerca e sperimentazione, il governo dia risposte anche incentivando l’utilizzo delle energie rinnovabili e degli interventi per la riduzione dei consumi che a oggi rappresentano la migliore soluzione al problema. Il nostro Paese non merita una maggioranza che anche sul caro energia sta dichiarando fallimento”. Così in una nota le deputate M5S Emma Pavanelli e Ilaria Fontana.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle