
(AGENPARL) – lun 03 febbraio 2025 COMUNICATO STAMPA
Torino, 3 febbraio 2025
PNC SALUTE, AMBIENTE, BIODIVERSITÀ E CLIMA: PRESENTATO IL
PROGETTO REGIONALE
L’assessore Riboldi: «Il SIN di Casale Monferrato al centro di un nuovo
percorso di sorveglianza nazionale»
È stato presentato ufficialmente venerdì scorso, 31 gennaio, il progetto “SINTESI” della
Regione Piemonte finanziato nell’ambito del Programma “Salute, Ambiente, Biodiversità e
Clima” del Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari (PNC) al PNRR.
Un progetto finalizzato a costruire un sistema di sorveglianza permanente ambiente e salute
in siti contaminati (SIN) in cui gli elementi di conoscenza disponibili, sia sul piano
ambientale che epidemiologico, consentano di strutturare interventi mirati per la
prevenzione primaria e secondaria, in una prospettiva di contrasto alle diseguaglianze.
SINTESI, che coinvolge 13 Regioni italiane coordinate dalla Regione Puglia, si svilupperà
in un triennio e vede la co-progettazione con il Ministero della Salute e un finanziamento di
finalità specifiche per ciascuna realtà regionale: il Piemonte partecipa al progetto attraverso
il SIN di Casale Monferrato, una delle aree italiane più colpite dall’inquinamento da
amianto.
Gli Enti regionali coinvolti sono: ASL di Alessandria, Azienda Ospedaliero Universitaria di
Alessandria, ARPA Piemonte, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino e CPO
Piemonte, ASL TO3, Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale.
«Gli enti piemontesi hanno fornito un contributo decisivo in fase di costruzione del
progetto, mettendo a disposizione il ricco patrimonio di esperienze e competenze sin qui
maturate: il workshop di venerdì è stato una preziosa occasione di confronto
multidisciplinare sullo stato di avanzamento e sui primi risultati delle numerose attività già
avviate nel SIN di Casale», ha dichiarato la coordinatrice nazionale del progetto Lucia
Bisceglia.
«La collaborazione tra istituzioni, enti accademici e comunità locali – ha sottolineato
l’assessore alla Sanità Federico Riboldi – è essenziale per garantire che il progetto risponda
efficacemente alle esigenze del territorio e contribuisca alla sostenibilità a lungo termine
degli interventi. Partendo dalla realtà di Casale Monferrato, diventata ormai esempio a
livello internazionale di risposta concreta ed efficace a un’emergenza sanitaria e ambientale
legata all’amianto, questo progetto sarà un ulteriore, importante passo avanti nel rendere il
territorio un modello virtuoso per l’interno Paese».
La Direzione Sanità della Regione Piemonte garantisce il coordinamento complessivo del
progetto, in particolare in riferimento alla gestione e rendicontazione del finanziamento pari
Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI) che vede insieme l’AOU e
l’ASL di Alessandria.
Il SIN di Casale ha caratteristiche che lo rendono unico, sia per l’estensione (quasi 74 mila
ettari) e sia per il numero di Comuni coinvolti (pari a 48), oltre a uno stato avanzato delle
bonifiche su edifici pubblici e privati, in particolare nel Comune di Casale Monferrato e una
storia di partecipazione della cittadinanza alla lotta all’amianto.
Il progetto è strutturato in più obiettivi, a partire dalla ricognizione dei dati fino alla
definizione di interventi mirati, i cui effetti non si esauriscano entro il periodo della
sperimentazione, in un’ottica di trasparenza e partecipazione della popolazione locale. Con
l’adesione a questo specifico progetto PNC Regione Piemonte continua a promuovere
l’equità nell’accesso alla salute, con particolare attenzione ai territori più esposti ai rischi
ambientali, affinché la prevenzione e la sorveglianza sanitaria siano un diritto per tutti. Il
progetto PNC Sintesi rappresenta un passo concreto in questa direzione, coniugando ricerca,
prevenzione e sensibilizzazione per costruire una comunità più consapevole e protetta.