(AGENPARL) - Roma, 31 Gennaio 2025(AGENPARL) – ven 31 gennaio 2025 Lavori autostradali e danni da maltempo mettono in ginocchio Busalla e
la Valle Scrivia: imprese e cittadini chiedono interventi urgenti
La situazione critica delle strade e delle infrastrutture nella zona
di Busalla sta diventando sempre più insostenibile. Il programma dei
lavori presentato da Autostrade per l’Italia, che interesserà
prossimamente e per un lungo periodo il casello di Busalla, avrà un
impatto rilevantissimo per il traffico con pesanti conseguenze per le
imprese. Gli eventi di maltempo verificatisi martedì scorso hanno
aggravato ulteriormente le condizioni viarie del territorio, con danni
che ad oggi risultano ancora irrisolti. A questa emergenza si somma il
peso dei lavori autostradali in corso, che stanno pesando sia sulle
imprese sia sui cittadini.
Le associazioni di categoria rappresentate dalla Camera di Commercio
di Genova – Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Cna e
Coldiretti -, lanciano un appello chiaro: «Servono interventi
strutturali immediati per ripristinare la funzionalità delle strade e
garantire condizioni sostenibili per il tessuto economico e sociale
della zona. Le previsioni dei lavori autostradali, così come
pianificate al momento, sono insostenibili dalle imprese locali, che
già affrontano gravi difficoltà logistiche e organizzative, e dalla
cittadinanza, che vede compromessa la mobilità quotidiana. Gli
ostacoli alla viabilità, combinati con i danni causati dal maltempo,
stanno paralizzando l’intera area, rendendo urgente un intervento
concreto e risolutivo».
La questione sarà al centro del tavolo tecnico che la Regione Liguria
convocherà nei prossimi giorni. Secondo le associazioni di categoria
l’obiettivo è ottenere un piano d’azione chiaro e condiviso che
permetta di rispondere rapidamente alle emergenze e, nell’attesa di
soluzioni a lungo termine per migliorare la viabilità, prevedere
infrastrutture adeguate, anche provvisorie. «Non possiamo permettere
che questa situazione continui a penalizzare le imprese che
rappresentano il motore economico del territorio – dichiarano nella
nota congiunta -. Servono soluzioni concrete, e servono subito».
