
(AGENPARL) – mar 28 gennaio 2025 COMUNICATO STAMPA DEL 28 GENNAIO 2025
Oggetto: Incendio rifiuti a Catanzaro, Brugnano (Fsp Polizia): “I ben
pensanti dormono e le forze dell’ordine respirano l’aria satura di chi
delinque.”
“Abbiamo letto nei giorni scorsi improbabili annunci di politiche di
integrazione con i residenti catanzaresi di etnia rom che delinquono e
tengono in ostaggio i quartieri a sud della città di Catanzaro, per non
dire l’intero capoluogo. I colleghi della Squadra Volante, unitamente a
quelli della Guardia di Finanza e i Vigili del fuoco, la notte scorsa sono
intervenuti per spegnere un vasto incendio, doloso ovviamente, che ha
riguardato un’area di svariati metri quadri in via Lucrezia della valle,
dove sempre i soggetti di cui sopra hanno deciso di smaltire i rifiuti
bruciandoli.” Lo dichiara Giuseppe Brugnano, Segretario Nazionale del
Sindacato Fsp Polizia di Stato, commentando quanto accaduto nella notte
scorsa nei quartieri a sud di Catanzaro.
“Non sappiamo cosa stessero facendo a quell’ora – continua Brugnano –
coloro i quali testualmente hanno detto “crediamo che sia una priorità
accompagnare l’educazione e la crescita delle nuove generazioni e delle
famiglie, altrimenti condannate a non poter avere alternative.” Per noi,
abituati come gli altri colleghi delle forze dell’ordine a presidiare il
territorio H24, la priorità continua ad essere la sicurezza della gente
perbene ed onesta che non merita oggi di respirare l’aria inquinata e
satura, realisticamente e metaforicamente parlando, di una comunità che non
è condannata, ma si condanna da sola, considerato che vive fuori dai binari
delle regole. Non sappiamo cosa stessero facendo i retorici ben pensanti
dell’integrazione mentre la scorsa notte – continua il Segretario Nazionale
di Fsp Polizia – i colleghi erano impegnati ancora una volta nella terra
dei fuochi catanzarese, sappiamo però cosa dovrebbero fare da oggi in poi:
smetterla di proclamare ed iniziare ad agire, remando dalla stessa parte di
chi fa della sicurezza altrui il proprio obiettivo di vita, anche a scapito
della propria sicurezza.”
Con gentile richiesta di pubblicazione e consueta attenzione giornalistica.