
(AGENPARL) – gio 23 gennaio 2025 *Sono disponibili le dichiarazioni dell’assessore Picchioni e del
presidente del Consiglio comunale Avila ai seguenti url:*
*Picchioni *https://youtu.be/Uz4B6TCd1io
*Avila *https://youtu.be/-UpxwHztlcw
*Giorno della Memoria 2025: le iniziative del Comune di Figline e Incisa
Valdarno*
*Sabato e domenica Nancy Brilli in “L’ebreo” al Teatro Garibaldi, lunedì 27
visita alle pietre d’inciampo al Brollo e la proiezione del film“Train de
vie” riservata alle scuole. Fino al 31 gennaio uno scaffale tematico è a
disposizione nelle due biblioteche comunali*
Il Comune di Figline e Incisa Valdarno si prepara a commemorare il *Giorno
della Memoria 2025* con una serie di eventi culturali e di riflessione
dedicati al ricordo delle vittime dell’Olocausto nazista. Le iniziative
offriranno spunti di approfondimento, con un forte coinvolgimento della
cittadinanza e delle scuole.
Dal *20 al 31 gennaio*, le Biblioteche Comunali “Marsilio Ficino” di
Figline e “Gilberto Rovai” di Incisa propongono uno *scaffale tematico* con
una selezione di libri, film, immagini e testimonianze sull’Olocausto.
Inoltre, chiunque prenderà libri in prestito riceverà brani tratti da opere
che narrano le vicende della Shoah.
Primo appuntamento con lo spettacolo teatrale *”L’ebreo”*, in scena al
Teatro Comunale Garibaldi sabato *25 gennaio alle ore 21:00* e domenica *26
gennaio alle ore 16:30*. Protagonista dell’opera sarà l’attrice *Nancy
Brilli*, che interpreterà una pièce di *Gianni Clementi*, diretta dal
regista *Pierluigi Iorio, *in una rappresentazione che affronta con
profondità il tema della memoria, rievocando le vicende legate alla
persecuzione ebraica con uno sguardo emozionante e riflessivo. Info e
biglietti sul *sito del Teatro Garibaldi *
La mattina di lunedì *27 gennaio*, ricorrenza dell’abbattimento dei
cancelli di Auschwitz, sarà dedicata in particolare agli studenti delle
scuole. Alle *9:45*, presso il Cinema Teatro Roma AB, verrà proiettato il
film *”Train de vie”*, un’opera che combina commedia e dramma per
raccontare una storia di resistenza e speranza durante l’Olocausto.
L’evento vedrà gli interventi del sindaco *Valerio Pianigiani*, del
presidente del Consiglio comunale *Ignazio Avila*, e del presidente
dell’ANPI “Aronne Cavicchi” *Cristoforo Ciraci*, che guideranno la
discussione sul valore della memoria e dell’impegno civile. A seguire, alle
*12:30*, un momento di raccoglimento collettivo assieme all’ANPI “Aronne
Cavicchi” presso la località Brollo, dove avrà luogo la *visita alle pietre
d’inciampo in ricordo della famiglia Melauri*, deportata e assassinata ad
Auschwitz.
*”Abbiamo scelto una serie di iniziative pensate per coinvolgere persone di
ogni età in un momento storico in cui è sempre più importante mantenere
vivo il ricordo di un passato che non deve essere dimenticato”, dichiara
l’assessore alla Cultura, Dario Picchioni*. “Le istituzioni hanno il
compito di essere custodi della Memoria: abbiamo la responsabilità civica
di onorare le vittime, mantenere viva la voce degli ultimi sopravvissuti e
trasmettere questa eredità alle nuove generazioni. Per questo abbiamo
voluto rinnovare la partecipazione degli studenti negli eventi previsti
lunedì 27 gennaio. Nella stessa giornata abbiamo scelto di rendere omaggio
alle pietre d’inciampo in memoria della famiglia Melauri, posate davanti a
quella che fu la loro ultima casa da persone libere, dalla quale vennero
deportati nel dicembre 1943 per poi essere assassinati nella loro prigionia
all’interno del campo di concentramento di Auschwitz”.
“*È fondamentale custodire e tramandare il ricordo di questa data affinché
le atrocità che hanno segnato quel periodo buio della storia non si
ripetano mai più”, ricorda il presidente del Consiglio comunale Ignazio
Avila. *”Per commemorare questa ricorrenza, abbiamo voluto sensibilizzare i
giovani: la proiezione con gli studenti rappresenta un momento di
riflessione che vedrà la partecipazione delle istituzioni e di coloro che
sono i custodi del nostro futuro e del valore della memoria. Anche la
visita alle pietre d’inciampo a Brollo è una scelta per ritrovarsi in un
luogo simbolico dove la nostra comunità potrà rendere il proprio omaggio
alla famiglia Melauri, ricordandone la vita e riaffermando ancora una volta
l’importanza di non dimenticare i crimini dell’Olocausto”.
Comune Figline e Incisa Valdarno