
(AGENPARL) – mer 22 gennaio 2025 Pordenone, 22 gennaio 2025 – La digitalizzazione nel settore della tracciabilità dei rifiuti rappresenta una sfida cruciale per le aziende italiane: è quanto emerso dal seminario “RENTRI sul nuovo registro nazionale per la tracciabilità dei rifiuti”, organizzato da Confindustria Alto Adriatico in Fiera a Pordenone ed andato tutto esaurito (240 circa i partecipanti). Un’elevata affluenza che ha confermato il forte interesse delle aziende per il nuovo registro elettronico nazionale, che diventerà operativo dal 13 febbraio 2025
Il Presidente, Michelangelo Agrusti, ha evidenziato come questo cambiamento richieda una profonda riorganizzazione del settore che coinvolgerà sia le imprese produttrici sia quelle impegnate nella raccolta. «Un cambio di passo importante», ha sottolineato Agrusti il quale, pur manifestando un certo scetticismo sulla completa eliminazione del cartaceo, ha definito il processo «un atto di fede che impone alle aziende di attrezzarsi in maniera adeguata, seppur gradualmente».
Sul fronte dell’alfabetizzazione digitale, il Presidente si è detto fiducioso riguardo al settore privato, già sufficientemente digitalizzato, esprimendo invece preoccupazione per la pubblica amministrazione, ancora fortemente legata alla documentazione cartacea. Centrale nel processo di transizione sarà il ruolo dei giovani, «portatori – ha aggiunto – di una cultura digitale nativa, chiamati a colmare il divario generazionale sia nelle fabbriche sia negli uffici pubblici».
Agrusti, nella sua veste omologa in Pordenonelegge, ha poi affrontato il tema del «doppio binario» su cui si muove il Paese: da un lato la spinta verso l’innovazione digitale, dall’altro la necessità di preservare le radici culturali. A testimonianza di ciò, ha citato i dati della kermesse letteraria, dove vengono venduti 30 mila libri cartacei per 7 mila titoli a conferma di come la lettura tradizionale mantenga un forte appeal anche tra le nuove generazioni.
Sul fronte convegnistico, gli esperti Emiliano Gesuato e Dario Trevisiol dell’Area sicurezza, ambiente e sostenibilità di Confindustria Alto Adriatico hanno guidato i partecipanti attraverso simulazioni pratiche delle principali operazioni: dall’iscrizione alla vidimazione di registri e formulari, dalle registrazioni di carico e scarico alla compilazione dei documenti necessari. Bis a Trieste il 24 all’Area Science Park.
Massimo Boni