(AGENPARL) – mer 22 gennaio 2025 Ancona, 22 gennaio 2025
IL CONSIGLIO COMUNALE NEL 2024: DALL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA AI GRANDI APPUNTAMENTI PER LA FORMAZIONE E LA PROMOZIONE DELLA CITTÀ
24 sedute del Consiglio, 108 delle Commissioni, 257 interrogazioni, 44 mozioni e ordini del giorno votati. Sono, in sintesi, i numeri che descrivono l’attività condotta dal Consiglio Comunale nel 2024. Sono numeri alla base dei quali si colloca il lavoro dell’Assemblea, che si è esplicitato sia con l’espletamento delle funzioni istituzionali di indirizzo e di controllo politico-amministrativo e con l’adozione degli atti fondamentali (statuti, regolamenti, bilanci, piani e programmi di carattere finanziario e territoriale urbanistico), sia con lo sviluppo di specifici progetti, “volti – spiega il presidente dell’Assemblea Simone Pizzi – al rafforzamento della funzione di congiunzione fondamentale tra la città e la Pubblica Amministrazione, che è specifica del Consiglio stesso”.
“All’interno del Consiglio Comunale – afferma Pizzi – si delineano e si segnano i passaggi istituzionali più importanti per la città, come per esempio l’approvazione dei bilanci, che dà poi luogo alle azioni concrete in tutti i settori dell’Amministrazione pubblica. Ogni Consiglio comunale è importante, perché in esso, ogni volta, ogni consigliere può esprimere il proprio mandato elettivo di uomo/donna impegnato ad amare, servire, custodire Ancona. Il Consiglio Comunale è, di fatto, un anello di congiunzione fondamentale tra la città e la Pubblica Amministrazione”.
Il Consiglio comunale di Ancona è formato da 32 consiglieri, organizzati in 13 gruppi consiliari. Esercita le funzioni di indirizzo e di controllo politico-amministrativo e adotta una serie di atti fondamentali, come gli statuti, i regolamenti, il bilancio, i piani e i programmi di carattere finanziario e territoriale urbanistico.
“Attraverso il Consiglio comunale – aggiunge il Presidente – passa quindi letteralmente tutta la vita della città e per questo l’Assemblea, in cui la maggioranza e l’opposizione si confrontano direttamente, è il luogo in cui tutte le forze politiche hanno la facoltà di esprimersi e di far valere il proprio voto che si riverbera sulle decisioni concrete per i cittadini. A ogni consigliere comunale è dato di esprimere il proprio impegno a favore della città, attraverso strumenti specifici come le interrogazioni, le interpellanze, le mozioni, gli ordini del giorno, nel rispetto delle regole che disciplinano il dibattito, e, quindi, il dialogo tra i consiglieri. Credo che questa attività politico-amministrativa sia quella più complessa e “vivace” nella Pubblica amministrazione, perché è proprio in questa sede che si delinea la fisionomia della città, in tempo reale, e si esprimono le sue idee e i suoi bisogni, attraverso le parole e il voto dei consiglieri, rappresentanti dei cittadini, votati direttamente da questi ultimi. Per questo ritengo un’esperienza molto importante e soprattutto un onore avere il compito di guidare il Consiglio comunale di Ancona. È doveroso inoltre sottolineare che il Consiglio comunale può garantire le sue risposte efficaci soprattutto grazie all’Ufficio di Segreteria Consiglio, composto da professioniste capaci e preparate, che offrono supporto all’attività dell’Assemblea, delle Commissioni, e dunque a tutti i Consiglieri, senza escluderne alcuno. A loro va il mio ringraziamento personale e di tutta l’assise”.
Presente alla conferenza stampa, il vicepresidente del Consiglio Francesco Rubini Filogna ha sottolineato l’impegno dei Consiglieri comunali di Ancona, che rendono il loro servizio alla città, affiancandolo alle proprie professioni e alla vita privata. “In questa epoca storica – ha poi aggiunto il vicepresidente – non è facile difendere l’autonomia e l’indipendenza degli spazi di rappresentanza politica. È evidente che c’è una tendenza a delegittimare le aule di diretta rappresentazione della volontà del popolo in favore dei vari e più differenti livelli esecutivi. Su questo il lavoro della presidenza del Consiglio e dei Consiglieri è prezioso, per tentare di colmare questa frattura che c’è ormai tra chi governa e chi è governato. Il Consiglio Comunale quindi è un luogo da difendere assolutamente, per impedire che la scollatura diventi incolmabile. Credo che su questi temi ci sia la volontà condivisa di continuare a lavorare”.
L’attività del 2024
Il digitale in Consiglio
Citando alcuni passaggi significativi del 2024, dal punto di vista funzionale va ricordata l’entrata in funzione del progetto digitale dedicato alla trasparenza e alla fruibilità dell’attività consiliare, che si è concretizzata con la dotazione dell’aula consiliare di Palazzo del Popolo di un nuovo e più efficiente sistema di diffusione delle dirette streaming del Consiglio e di un software per la gestione delle sedute e delle votazioni.
“Si tratta – ha spiegato il presidente – di una necessaria e ormai improcrastinabile operazione di aggiornamento digitale, ma anche e soprattutto di una grande opportunità in termini di democrazia digitale, poiché consente a tutti i cittadini di esercitare il diritto a partecipare di persona, anche se in questo caso da remoto, all’attività della Pubblica Amministrazione”.
Il Consiglio monotematico sulla Sanità
Un altro momento importante di apertura alla città e alle istituzioni del territorio è stato il Consiglio comunale aperto sulla sanità, che si è svolto il 26 febbraio, su richiesta dei gruppi di minoranza, con la presenza dei rappresentanti della Regione Marche e delle Aziende sanitarie.
Comune InFormazione
Nel corso del 2024, grazie alla collaborazione tra la Presidenza del Consiglio comunale di Ancona, l’assessorato comunale all’Università e l’Università Politecnica delle Marche, è stato messo in campo il progetto “Comune InFormazione” rivolto ai Consiglieri, agli amministratori e a tutti i cittadini.
Il livello scientifico della formazione proposta è stato garantito dal supporto didattico dell’Università Politecnica delle Marche. “La formazione – commenta il Presidente – è uno dei punti cardine che garantiscono l’efficacia delle azioni della Pubblica amministrazione e per questo abbiamo messo a disposizione un qualificato ciclo di incontri”.
Nel 2024 il progetto è stato dedicato a temi diversi, da quelli relativi al diritto amministrativo, fino alla comunicazione pubblica, con un'attenzione particolare alle dinamiche di comunicazione del valore creato dalle azioni della Pubblica amministrazione in termini di responsabilità e sostenibilità.
L’Aula consiliare per i grandi appuntamenti nazionali e internazionali
Il 2024 è stato inoltre caratterizzato anche da una serie di appuntamenti istituzionali di respiro nazionale e internazionale, alcuni dei quali, proprio grazie al progetto di innovazione digitale, sono stati ospitati nell’Aula consiliare di Palazzo del Popolo. Si ricordano in particolare i numerosi convegni organizzati nella cornice dell’Extra G7 Salute di ottobre e il festival nazionale delle Start Up, StartAN, che nel 2024 il Comune di Ancona ha tenuto a battesimo nella sua prima edizione.
Il programma per il 2025
Per il 2025 è già in preparazione la prosecuzione del progetto Comune InFormazione in collaborazione con l’assessorato all’Università e con l’Università Politecnica delle Marche.
“Auspico inoltre – afferma Pizzi – che si possa ripetere l’importante iniziativa dei consigli aperti monotematici, per analizzare i temi più attuali e strategici per la città insieme con i cittadini, i soggetti istituzionali, gli enti coinvolti. Questo è un grande esercizio di confronto e di democrazia che connota l’azione una comunità locale attenta e vivace, che vuole continuare a crescere”.
Guardando oltre le frontiere locali, inoltre, il Comune di Ancona sta perfezionando l’adesione al progetto “Costruire l’Europa con i consiglieri locali”, lanciato dalla Commissione europea per creare una rete europea di rappresentanti politici locali finalizzata alla comunicazione sui temi europei sulla base di un’alleanza innovativa tra il livello di governance europeo e locale.
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SCHEDA
IL CONSIGLIO IN CIFRE
Totale consigli comunali dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024: 24, di cui 23 ordinari e uno straordinario monotematico su “sistema sanitario e strutture sanitarie”
Attività consiliare:
46 proposte di deliberazione della giunta approvate in consiglio comunale
44 mozioni e odg votati in consiglio comunale, di cui:
27 presentati da consiglieri appartenenti ai gruppi di minoranza (di cui 12 approvati e 15 non approvati)
17 presentati da consiglieri appartenenti ai gruppi di maggioranza (tutte approvate)
34 mozioni ancora da trattare in consiglio comunale (di cui 27 presentate da consiglieri appartenenti ai gruppi di minoranza e 7 presentate da consiglieri appartenenti ai gruppi di maggioranza)
243 interrogazioni urgenti a cui è stata data risposta in consiglio comunale
14 interrogazioni a risposta orale a cui è stata data risposta in consiglio comunale
1 interrogazione a risposta orale a cui non è stata data ancora risposta in consiglio comunale
Totale commissioni consiliari dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2024: 108, di cui
1° commissione consiliare (affari istituzionali, rapporti regione, partecipazione democratica, sicurezza urbana, polizia locale e comunicazione – presidente: Annalisa Pini): 16
2° commissione consiliare (urbanistica, edilizia residenziale pubblica, patrimonio, impianti sportivi, decoro urbano, verde pubblico e borghi – presidente: Carla Mazzanti): 21
3° commissione consiliare (porto, ambiente, ciclo rifiuti, trasporti, mobilità e lavori pubblici – presidente: Arnaldo Ippoliti): 17
4° commissione consiliare (servizi sociali e socio-sanitari, edilizia sanitaria, volontariato civico e terzo settore, politiche dell’integrazione e pari opportunità – presidente: Maria Grazia De Angelis): 11
5° commissione consiliare (pubblica istruzione e disabilità nei servizi educativi, politiche comunitarie, famiglia, sport, tutela dei consumatori e tutela degli animali – presidente: Silvia Fattorini): 10
6° commissione consiliare (cultura, turismo, politiche giovanili, grandi eventi, teatri ed università – presidente: Angelica Lupacchini): 7
7° commissione consiliare (bilancio, programmazione, personale, controllo di gestione, Ancona entrate ed apparato comunale – presidente: Vincenzo Rossi): 21
8° commissione consiliare (attività economiche e mercati, centro storico, sviluppo imprenditoriale, start up ed economia della notte – presidente: Daniele Giachi): 5
20 commissioni consiliari richieste dalla maggioranza aventi ad oggetto questioni che non costituivano argomenti da votare.
18 commissioni consiliari richieste dalla minoranza aventi ad oggetto questioni che non costituivano argomenti da votare
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