
Sabato, migliaia di agricoltori e sostenitori della causa agricola si sono radunati a Berlino, davanti al Parlamento federale, per manifestare contro le politiche agricole del governo tedesco. L’obiettivo principale della protesta è stato richiedere un cambio di rotta verso una politica agricola più sostenibile e giusta, in vista delle elezioni anticipate del 23 febbraio.
I partecipanti hanno portato striscioni e cartelli con slogan come:
- “Nessuna tassa sui prodotti biologici”
- “La democrazia contro il potere delle multinazionali”
- “Le aziende agricole contro l’agroindustria”
- “Fermiamo la guerra alla natura”
Un grande striscione recitava: “Scegliete una politica agricola coraggiosa” , un chiaro messaggio rivolto ai politici in vista delle elezioni di febbraio.
Antje Hollaender, agricoltrice e membro della Young Farmers Association, ha espresso la frustrazione dei piccoli agricoltori:
- Scarsa attenzione alle piccole aziende agricole : “Negli ultimi anni, la politica agricola non ha ricevuto molta importanza. Le piccole aziende agricole sono state trascurate”.
- Critiche all’accordo UE-MERCOSUR : Hollaender si oppone all’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e il Mercato Comune Sudamericano (MERCOSUR), sostenendo che minacci i diritti delle piccole aziende agricole e favorisca le grandi multinazionali.
- Prezzi al di sotto del costo di produzione : Molti agricoltori sono costretti a vendere i propri prodotti a prezzi inferiori ai costi di produzione, portando molte aziende agricole a operare a livello di sussistenza.
Gli agricoltori avanzati hanno richieste chiare per il futuro:
- Limitare il potere delle multinazionali e dei supermercati : Rafforzare i diritti dei piccoli produttori agricoli contro lo strapotere delle grandi aziende.
- Garantire prezzi equi per i prodotti agricoli : Vietare l’acquisto di cibo a un prezzo inferiore ai costi di produzione.
- Sostenere la transizione verso un’agricoltura sostenibile : Promuovere pratiche che proteggono la natura e il clima, opponendosi alla tecnologia genetica non regolamentata.
La protesta di Berlino non è stata solo una critica al passato, ma un appello per il futuro. Gli agricoltori chiedono un’azione decisa per salvare le piccole aziende agricole, preservare l’ambiente e garantire un sistema alimentare più equo e sostenibile.
Mentre le elezioni anticipate di febbraio si avvicinano, sarà interessante osservare se e come i leader politici risponderanno a queste richieste sempre più pressanti.
