
(AGENPARL) – mer 15 gennaio 2025 *Protezione civile, gioco di squadra tra Bagno a Ripoli, Figline e Incisa e
Rignano: rinnovata la convenzione del Centro intercomunale*
*Il “patto” tra Comuni per una sinergia in materia di gestione e
coordinamento nelle emergenze e prevenzione proseguirà fino al 2029.
Migliaia gli interventi all’attivo e oltre 700 volontari pronti a scendere
in campo in caso di necessità*
Protezione civile, i Comuni di *Bagno a Ripoli, Figline e Incisa Valdarno e
Rignano sull’Arno *fanno squadra. Le tre amministrazioni hanno sottoscritto
e rinnovato la convenzione alla base del *Centro intercomunale di
Protezione civile Arno sud-est fiorentino,* per il *coordinamento e la
gestione associata nelle emergenze e nelle attività di prevenzione*. Il
“patto” tra Comuni, che ha visto per la prima volta la luce nel 2009,
proseguirà così fino al 2029. Bagno a Ripoli continuerà ad essere il Comune
capofila nell’organizzazione delle iniziative e degli interventi, così come
il Comune di Figline e Incisa Valdarno manterrà il ruolo di coordinatore
operativo per il settore dell’antincendio boschivo.
La convenzione è stata siglata stamani dai sindaci *Francesco Pignotti* (Bagno
a Ripoli), *Valerio Pianigiani* (Figline e Incisa Valdarno) e *Giacomo
Certosi* (Rignano sull’Arno). Presenti anche gli assessori con delega alla
Protezione civile di Figline e Incisa e Rignano, rispettivamente *Dario
Picchioni* e* Francesco Martini* e i responsabili di protezione civile dei
Comuni, rispettivamente* Roberto Fanfani*,* Samuele Fontani* e *Mauro
Tempesta.* Presenti anche la dirigente del Comune capofila *Sheila Cipriani*
e il tecnico del Centro intercomunale *Leonora Merciai*.
Il Centro intercomunale, grazie all’intesa, continuerà ad occuparsi
dell’attività di Protezione civile nei tre territori, coprendo una
popolazione di quasi 60mila abitanti: dalla* stesura dei piani di
Protezione civile* al coordinamento per conto delle amministrazioni in
campo operativo, dalla *gestione delle emergenze* all’attivazione
della* macchina
del volontariato*, che nei tre Comuni può contare su una squadra di oltre
700 donne e uomini.
Oltre alla gestione delle principali situazioni di emergenza sul
territorio, come nel caso della pandemia, di eventi avversi o delle allerte
meteo, il Centro intercomunale può prestare servizio di supporto anche per
eventi di rilevanza nazionale, come accaduto in occasione del terremoto nel
Centro Italia, registrando al suo attivo centinaia di interventi ogni anno.
Si aggiungono le numerose esercitazioni periodiche e l’attività di
sensibilizzazione per diffondere la cultura della prevenzione tra i
cittadini di tutte le età.
*“Si rinnova un’intesa che negli anni ha contribuito a rendere più sicuri i
nostri territori con una gestione sinergica dell’emergenza e un’intensa
attività di prevenzione – dichiarano i sindaci Pignotti, Pianigiani e
Certosi *-. La gestione associata garantisce il miglioramento dell’attività
operativa, che riesce ad avere una visione di insieme e un impiego di forze
maggiore. Tutto questo per una tutela dei cittadini sempre più tempestiva,
attenta ed efficiente. Un ringraziamento doveroso ai responsabili di
Protezione civile dei nostri Comuni, a tutte le operatrici e gli operatori,
pronti a scendere in campo a qualsiasi ora del giorno e della notte nelle
situazioni di allerta, e alle centinaia di volontari in prima linea al loro
fianco. Un patrimonio inestimabile per le nostre comunità”. “L’impegno
delle associazioni del nostro territorio – ricordano i tre sindaci –
vedono*importanti
realtà come Vab Bagno a Ripoli, Misericordia di Badia a Ripoli,
Misericordia Antella, Fratellanza Popolare Grassina, Cri Bagno a Ripoli,
Croce Oro Ponte a Ema, Anc 181 Pegaso, GAIB, Prociv Arci Incisa, CRI
Incisa, Misericordia di Figline, e Vab Rignano a disposizione in ogni
situazione emergenziale fungendo anche da raccordo tra le nostre comunità
nei momenti di impegno collettivo*”.
Comune Figline e Incisa Valdarno