
(AGENPARL) – dom 12 gennaio 2025 *Sovraffollamento al Pronto Soccorso di Terni, Claudio Fiorelli (M5S):
“Scontiamo ancora oggi la mancanza di politiche sanitarie della precedente
giunta regionale” *
Le scelte della ex presidente di Regione Tesei e dell’ex assessore Coletto
in materia sanitaria le stiamo pagando ancora oggi. Bene ha fatto la
presidente Stefania Proietti a incontrare la premier Giorgia Meloni e
sottolineare l’esiguità del fondo sanitario, non pienamente rispondente
alle esigenze della sanità di territorio e dei presidi ospedalieri, e al
tempo stesso ad annunciare la convocazione dei vertici delle quattro
aziende sanitarie umbre per fare il punto della situazione ed acquisire
tutti i dati dei bilanci delle aziende del 2024. Le politiche della
precedente giunta regionale, al contrario, hanno prodotto tanti spot
elettorali e titoli sui giornali, ma in concreto nulla è stato fatto per
risolvere questa condizione e portare novità strutturali. Il caso di Terni
è emblematico. Serve lavorare su più fronti e ammodernare le strutture.
Accanto al nuovo ospedale di Terni vanno create una serie di strutture che
possano fungere da filtro ed evitare il sovraffollamento nell’ospedale di
Terni che non può rispondere a tutta l’utenza proveniente dal sud
dell’Umbria e dal nord del Lazio. L’ospedale di Cammartana diventa
strategico e necessario, come anche l’ospedale di Spoleto che non va
depotenziato. Lavorare per ridurre l’accesso al Pronto Soccorso di Terni si
può fare anche creando una linea di contatto con i medici di base.
Soprattutto, bisogna interfacciarsi con i professionisti sul campo che
nella passata legislatura non venivano ascoltati e riformare l’intero piano
sanitario. Non ultimo, lavorare nell’organizzazione interna dell’ospedale e
ridurre il tempo di permanenza.
*Claudio Fiorelli consigliere comunale Movimento 5 Stelle Terni *