
Un’intensa ondata di caldo sta colpendo il sud-est dell’Australia, con temperature eccezionalmente alte che stanno alimentando il rischio di incendi boschivi. Le autorità dello stato di Victoria hanno emesso un divieto di incendio in vaste aree e sono in stato di allerta per prevenire una potenziale crisi.
Temperature oltre la norma
Secondo il Servizio Meteorologico Australiano, in alcune zone dello stato le temperature superano di 14 gradi Celsius la media stagionale. A Melbourne, capitale dello stato di Victoria, si prevede che oggi la colonnina di mercurio toccherà i 37 gradi Celsius, mentre all’aeroporto cittadino è stata già registrata una temperatura di 32,8 gradi Celsius alle 10:20 del mattino, ben oltre la media di gennaio.
Incendi nel Parco Nazionale dei Grampians
L’ondata di caldo si inserisce in un contesto di alta pericolosità, con le autorità che stanno ancora lottando contro un vasto incendio boschivo scoppiato la scorsa settimana nel Parco Nazionale dei Grampians, una delle principali aree naturali dello stato. L’incendio ha già causato la distruzione di case e terreni agricoli, e il rischio che nuovi roghi si propaghino è molto elevato.
Confronto con le stagioni passate
Le recenti stagioni degli incendi in Australia sono state relativamente meno devastanti rispetto alla drammatica “estate nera” del 2019-2020, che distrusse un’area grande quanto la Turchia, causando 33 morti e danni incalcolabili a ecosistemi e fauna selvatica. Tuttavia, l’attuale aumento delle temperature, unito a condizioni climatiche secche, fa temere una stagione di incendi altrettanto pericolosa.
Misure preventive
Le autorità di Victoria hanno adottato misure straordinarie, tra cui:
- L’emissione di divieti di accensione del fuoco in diverse aree ad alto rischio.
- L’aumento delle pattuglie antincendio e della sorveglianza aerea per monitorare l’eventuale innesco di nuovi roghi.
- L’allerta ai residenti nelle zone più vulnerabili, con raccomandazioni a prepararsi per evacuazioni rapide se necessario.
Impatto del cambiamento climatico
L’ondata di caldo in corso evidenzia gli effetti del cambiamento climatico, che sta aumentando la frequenza e l’intensità degli eventi estremi in Australia. Gli esperti avvertono che le alte temperature, unite alla siccità e ai venti forti, creano condizioni ideali per il propagarsi degli incendi boschivi.
Un futuro incerto
Con il picco della stagione estiva ancora da raggiungere, l’Australia si prepara a un periodo critico. La memoria della devastazione dell’“estate nera” è ancora viva, e le autorità e la popolazione rimangono in allerta per prevenire una tragedia simile.
