Il settore manifatturiero tedesco ha concluso il 2024 con una contrazione, evidenziando un calo della produzione e degli ordini, secondo un rapporto pubblicato giovedì da S&P Global. L’indice delle responsabilità degli acquisti (PMI) del settore manifatturiero è sceso a 42,5 a dicembre, segnando il livello più basso degli ultimi tre mesi, rispetto al valore di 43 registrato il mese precedente.
La contrazione è stata trainata da un’accelerazione del calore della produzione e dei nuovi ordini, i due elementi fondamentali dell’indice PMI.
- Produzione: Il volume è diminuito al secondo ritmo più rapido degli ultimi 14 mesi, con un impatto significativo nel settore dei beni intermedi.
- Nuovi Ordini: La domanda è rimasta debole, aggravando ulteriormente il calore degli arretrati di produzione.
A dicembre, l’occupazione, le scorte aziendali ei nuovi ordini hanno continuato a diminuire, segnalando che il settore rimane in una fase di forte contrazione.
Cyrus de la Rubia, economista capo della Commercial Bank of Hamburg, ha sottolineato la gravità della situazione:
“La situazione nel settore manifatturiero è ancora piuttosto grave. Il fatto che la produzione sta calando rapidamente e che i nuovi ordini continuando a diminuire rende chiaro che il settore non uscirà dalla recessione tanto presto.”
De la Rubia ha inoltre sottolineato che le aziende hanno continuato a ridurre il personale durante l’anno e che gli arretrati degli ordini sono diminuiti. Tuttavia, ho espresso cauto ottimismo sul futuro:
“La recessione di due anni e mezzo nel settore manifatturiero potrebbe concludersi nella seconda metà del 2025.”
Nonostante la contrazione, le aspettative delle aziende sulla crescita della produzione per il 2025 sono rimaste stabili. Le aziende sperano in un rimbalzo, sostenuto da un miglioramento delle condizioni economiche globali e da un possibile incremento della domanda interna.
Tuttavia, gli analisti avvertono che eventuali segnali di ripresa potrebbero essere lenti, a meno che non si verifichi un cambiamento significativo nelle dinamiche della domanda o nei costi di produzione.
Il settore manifatturiero tedesco continua ad affrontare sfide significative, ma le aziende restano fiduciosi in una ripresa a medio termine. La stabilizzazione delle aspettative per il 2025 potrebbe essere un segnale positivo per uno dei pilastri economici dell’Eurozona, ma il cammino verso una crescita sostenibile richiederà interventi mirati e condizioni di mercato favorevoli.