Un rapporto recentemente pubblicato dall’Autorità nazionale per la proprietà intellettuale cinese evidenzia una significativa crescita nel tasso di trasferimento dei brevetti effettivi alle industrie, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese (PMI). Alla fine di novembre 2024, il tasso di trasferimento ha raggiunto il 55,1% , secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa cinese Xinhua .
- Brevetti nelle Imprese:
La quota di imprese nel totale dei brevetti locali validi è salita al 73,5% , con un incremento del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. - Brevetti Autosviluppati:
Le PMI hanno dimostrato un maggiore impegno nell’innovazione. Il 75,3% dei brevetti registrati da queste aziende è stato autosviluppato, segnando un aumento del 3,9% rispetto all’anno precedente. - Investimenti in Ricerca e Sviluppo:
La percentuale di imprese che hanno investito oltre 1 milione di yuan in attività di ricerca e sviluppo è salita al 16,8% , indicando un miglioramento nella capacità delle PMI di destinare risorse all’innovazione tecnologica. - Tassi di Conversione dei Brevetti:
- Piccole imprese: Il tasso di conversione dei brevetti in applicazioni industriali ha raggiunto il 57,8% .
- Microimprese: Il tasso è stato del 36,7% , rappresentando il livello più alto dall’inizio del 14° piano quinquennale (2021-2025).
Questi dati sottolineano il ruolo sempre più centrale delle PMI nell’ecosistema dell’innovazione cinese. L’incremento nel trasferimento dei brevetti verso le industrie non solo accelera l’adozione di tecnologie avanzate, ma stimola anche la crescita economica e la competitività a livello globale.
La Cina continua a rafforzare le politiche per promuovere la proprietà intellettuale e supportare le imprese nella commercializzazione delle loro innovazioni, contribuendo così a un’economia più tecnologicamente avanzata e sostenibile.