
Nel 2024, i default delle carte di credito negli Stati Uniti sono aumentati a livelli mai visti dopo la crisi finanziaria del 2008, segnalando una notevole tensione finanziaria tra i consumatori. I creditori hanno cancellato oltre 46 miliardi di dollari in prestiti di carte di credito gravemente in ritardo durante i primi nove mesi dell’anno, segnando un aumento del 50% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Fattori chiave che contribuiscono all’aumento:
- Elevata inflazione e costi di prestito elevati: l’inflazione persistente e i tassi di interesse sostenuti ed elevati della Federal Reserve hanno eroso il potere d’acquisto dei consumatori, portando molti a fare affidamento sulle carte di credito per le spese quotidiane. I maggiori costi di prestito hanno ulteriormente messo a dura prova le finanze delle famiglie, in particolare tra i consumatori a basso reddito.
- Debito record delle carte di credito: i saldi delle carte di credito sono aumentati, con il debito delle carte di credito degli americani che ha raggiunto 1,17 trilioni di dollari nel terzo trimestre del 2024. Questo livello di debito senza precedenti ha reso difficile per i consumatori gestire i rimborsi, soprattutto con l’aumento dei tassi di interesse.
- Peggioramento della salute finanziaria tra i consumatori a basso reddito: il benessere finanziario delle famiglie a basso reddito è diminuito, con i loro tassi di risparmio scesi a zero. Questa fascia demografica è particolarmente vulnerabile alle pressioni economiche, che portano a una maggiore dipendenza dal credito e ai conseguenti default.
Implicazioni per l’economia:
L’impennata dei default delle carte di credito riflette sfide economiche più ampie, tra cui l’impatto dell’inflazione prolungata e degli alti costi di prestito sul comportamento dei consumatori. Mentre sempre più famiglie lottano per soddisfare i propri obblighi finanziari, cresce la preoccupazione per i potenziali effetti a catena sull’economia più ampia, tra cui una riduzione della spesa dei consumatori e una maggiore cautela tra i creditori.
L’aumento dei default delle carte di credito negli Stati Uniti a livelli mai visti dal 2010 sottolinea le pressioni finanziarie che i consumatori devono affrontare nell’attuale clima economico. Affrontare queste sfide richiederà sforzi coordinati per alleviare gli oneri finanziari sulle famiglie e promuovere la stabilità economica.Rapporti recenti sull’aumento dei default delle carte di credito negli Stati Uniti
Tempi finanziariI default delle carte di credito negli Stati Uniti balzano al livello più alto dal 2010ieriIl Wall Street JournalI postumi della sbornia del punteggio di credito colpiscono i mutuatari più rischiosi d’America
