
(AGENPARL) – ven 27 dicembre 2024 opera:
Fase del servizio:
Revisione
06/06/2022
oggetto:
emissione 1ª
12/08/2022
adeguam. prezzi listino reg. Sicilia 2022 agg.
30/02/2024
adeguam. prezzi listino reg. Sicilia 2024
PROPRIETA’ RISERVATA A TERMINI DI LEGGE – RIPRODUZIONE VIETATA ANCHE PARZIALE
approvato
Saccà
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RELAZIONE GENERALE
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1. PREMESSA: UBICAZIONE E CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO
Messina è oggi la terza città di rango metropolitano della
Sicilia, nonché tredicesimo comune italiano per numero di abitanti.
Sorge nei pressi dell’estrema punta nordorientale della Sicilia (Capo
Peloro) sullo Stretto che ne porta il nome. Situata nell’angolo nordest della Sicilia, sulla sponda occidentale dello Stretto di Messina
(Mar Ionio) – altitudine 3 metri s.l.m. – ha una superficie comunale
di 211,23 km². A 95.9 km da Catania e 223 km da Palermo, stretta
tra le coste ionica e tirrenica ed i monti Peloritani, si affaccia con
il suo grande porto naturale (militare e commerciale), chiuso dalla
penisoletta a forma di falce di San Raineri, di fronte a Villa San
Giovanni e poco più a Nord rispetto a Reggio Calabria.
1.1 Aspetto topografico: Inquadramento territoriale
Il territorio comunale di sedime delle opere progettuali, è appunto, quello di Messina che si trova
nella zona nord-orientale della Sicilia; esso ricade nella tavoletta topografica fg. 254, quadrante IV
orientamento sud-ovest “Messina” della carta d’Italia edita in scala 1:25’000 dall’IGM, e nella sezione
601030, dell’aerofotogrammetria Carta Tecnica Regionale (ctr) in scala 1:10’000 (vedi elaborati
grafici).-
1.2.a Caratteristiche del territorio Inserimento dell’intervento sul territorio
Sotto
l’aspetto
plano-altimetrico,
l’area di sedime del complesso immobiliare,
costituito da piu’ edifici, esso costituisce
nell’insieme
isolato
forma
rettangolare,
con dimensioni massime in
pianta di: mt 204,3 x 57, e pertanto
superficie complessiva che misura circa 11’645 mq (522.6 mt perimetro). Il terreno di sedime dello stabile
ha giacitura pianeggiante, con quota altimetrica di-12.7 m.s.l.m., il complesso immobiliare
costituiesce appunto un’isolato, circondato da vie; esso confina a nord via Maddalena, ad est con
via G. Natoli, a sud con via N. Bixio ed infine ad ovest con via U. Bassi.
1.2.b Localizzazione aree sedime opere
L’edificio che attualmente ospita l’’IIS “V. Trento” è sito in via U. Bassi is. 148 al centro della
città di Messina in un’ampia area compresa tra le vie U.Bassi, N.Bixio, G.Natoli e Maddalena.
L’istituto rappresenta una delle strutture scolastiche più frequentate nell’intero territorio
siciliano e copre una superficie di circa 11’600 mq.
In dettaglio, l’area si trova in una zona a poche centinaia di metri dal mare con una morfologia
pianeggiante. Sotto l’aspetto altimetrico il sito in questione ricade ad una quota topografica di circa
10 metri sopra il livello del mare,.
Caratteristiche dell’immobile
L’IIS “Verona Trento” di Messina, è una scuola fondata nel 1877. I l prospetto p rinc ip al e
dell’edificio si trova sulla via Ugo Bassi, m entr e l’ingresso principale p er per so nale doc en te
è su via Natoli al nr. 72, oltre ad un ingresso in via Maddalena e un altro in via Nino Bixio. L’accesso
principale per alunni e docenti che in precedenza avveniva da via U. Bassi, adesso appunto si svolge
da via Natoli.-
L’Istituto originariamente consisteva nei soli corpi A e C, realizzati negli anni 1945-46, è
stato successivamente ampliato negli anni 72-73 nella configurazione attuale, ed è
composto da due grandi corpi di fabbrica (corpo A e corpo B, superficie 2560 mq), da laboratori
( corpo C, ex officine ), uffici amministrativi ( corpo D ), palestre (corpi P) e portineria. Per la
posizione centralissima in città, è facilmente raggiungibile con mezzi di trasporto scolastici
o autonomi, pubblici e privati.
Ad esclusione delle palestre P1 e P2 e del corpo C (non interessato dal presente progetto, come
si chiarirà meglio in seguito), i corpi A, B, D, P sono edifici con membrature intelaiate in cls. a. con
travi e pilastri formanti telai longitudinali e trasversali a maglia chiusa, che scaricano le loro azioni su
un reticolo di travi continue rovesce di fondazione, pure in c.a. I solai e gli aggetti di piano e di
copertura, sono a struttura mista di travetti in c.a. e laterizi di alleggerimento, completati in opera con
caldana in cls. La copertura è a terrazzo piano praticabile
In dettaglio, i corpi ove si svolgono le lezioni, A e B, sono a 3 elev. f.t ed 1 parzialmente
interrata ed hanno altezza interna netta variabile tra 3.25 e 4.85 mt. Il
Oggi il plesso scolastico “Istituto Istruzione Superiore ( I I S ) VERONA TRENTO” di
Messina, è costituito all’attualità da un complesso edilizio di n. 5 fabbricati principali, oltre ad una
tensostruttura e a pertinenze varie, in particolare il plesso è composto da :
– 54 aule didattiche;
– 39 laboratori a basso rischio e 3 uffici tecnici;
– 2 sale registrazione audio;
– la presidenza, la vice-presidenza, il D.S.G.A. e gli uffici della segreteria amministrativa e didattica;
– 2 sale professori;
– 3 locali per archivio cartaceo;
– l’aula magna capienza 50 nei terreni a gra na
De p os it i di t er ren i a grana grossa me d ia men te addensati o terreni a grana fina me d ia men te
cons iste nt i con spessori superiori a 30 m, ca r a t t e r izza t i da un graduale m ig lior ame nt o delle
p r opr ie tà m e cca n i ch e con la p r of on d it à e da valori di Vs,30 compresi tra 180 m/ s e 360 m/ s
(ovv er o 15 < NSPT,30 < 50 nei terreni a grana grossa e 70 < cu, 30 250 kPa nei terreni a g rana fina).
De p os iti di te rr e ni a grana g rossa s c a rs amente addensa ti o di ter r eni a grana fina s c ar sa mente
c onsis tenti, con spessori s up e r ior i a 30 m, c a r a tter iz z a ti da un gra dua le mig lior a mento delle p r op r ietà
meccaniche con la p r ofond it à e da valori di Vs,30 inferiori a 180 m/ s (ovvero NSPT,30 < 15 nei
terr eni a gra na gr ossa e cu, 30 800 m/ s).
Categorie aggiuntive di sottosuolo
De p os iti di terreni c a r a t te r iz z a ti da va lori di Vs,30 infer ior i a 100 m/ s (ovvero 10 < cu,30 15°
Rilievi con larghezza in cresta molto minore che alla base e inclinazione media 15°
Rilievi con larghezza in cresta molto minore che alla base e inclinazione media i > 30°
? i ? 30°
Il sito mostra la morfologia generale di un pianoro, dunque le caratteristiche della superficie
topografica risultano T1, della Tabella allegata al Decreto 17/01/2018: superfice pianeggiante e pendii
e rilievi isolati con inclinazione media < 15°.aspetto sismico: materiali Strutture:
-materiali per cls. a.:
cemento tipo R 325
– conglomerato per strutture in c.a., tipo C 25/30, con resistenza cubica Rck=30 N/mm2;
– acciaio Fe B 450 C, in barre ad aderenza migliorata, controllato in stabilimento, con valori
nominali della tensione di snervamento fyk?450 N/mm2, e di rottura ftk?540 N/mm2;
– profilati pieni in acciaio estrusi a caldo:
profilati tipo S355 con valori nominali della tensione caratteristica di snervamento ft,k ? 3’550
daN/cm2, e tensione caratteristica di rottura fy,k ? 5’100 daN/cm2;
Sicurezza antincendio
Nell’istituto in esame sono presenti 3 attività rilevanti ai fini della prevenzione incendi. l’attività
principale presente è di seguito individuata:
punto 67.4.C della tabella allegata al D.P.R. 1 agosto 2011, Scuole di ogni ordine, grado e tipo,
collegi, accademie con oltre 300 persone,
In particolare si tratta di scuola di tipo 5 con n. di presenze contemporanea superiore a 1200
persone. e nello specifico la presenza massima contemporanea consentita è, ad oggi, stabilita in
1410 presenze. La norma tecnica verticale di riferimento è il D.M. 26 agosto 1992 “Norme di
prevenzione incendi per l’edilizia scolastica”. L'attività risultava esistente prima del D.M. 18/12/1975.
Le attività secondarie sono di seguito individuate:
65.2.C – Locali di spettacolo e di trattenimento in genere, impianti e centri sportivi, palestre,
sia a carattere pubblico che privato, con capienza oltre 200 posti;
74.3.C – Impianti per la produzione di calore alimentati a calore alimentati a combustibile
solido, liquido o gassoso con potenzialità superiore a 700 kW
Sono perciò, previsti interventi di prevenzione degli incendi nell’immobile, meglio specificati nella
relazione specialistica facente parte del presente progetto.
Idoneita’ dei servizi esterni
Le reti esterne (elettricità, rete idrica e fognatura) sono idonee a soddisfare le esigenze connesse
all'esercizio dell’intervento da realizzare.
6. Interventi previsti in progetto
Vista la richiesta della Città Metropolitana, l’attività di progettazione viene rivolta al
miglioramento funzionale dell’impianto elettrico e di prevenzione incendi del plesso
scolastico, ad esclusione del corpo ex officine, e di alcuni indifferibili interventi di ripristino opere edili,
secondo le seguenti specifiche:
Impianto elettrico (adeguamento a norma):
• mantenendo invariata la posizione della cabina di trasformazione e del quadro generale di
distribuzione, si prevede di sostituire le apparecchiature ammalorate ed obsolete con nuove
apparecchiature vista la palese obsolescenza dei trasformatori e dei quadri elettrici connessi
• sostituzione delle condutture elettriche di alimentazione generale per tutti i corpi del plesso
scolastico, così ripartiti A e B (aule e laboratori). D (uffici e biblioteca), p1 e p2 (palestre) e P
(portineria), ad esclusione del corpo C, ex officine, interessato da altro progetto, nei suddetti
corpi, che vengono previste in dettaglio come segue:
? sostituzione dorsali di distribuzione elettrica con cavi multipolari trifase sez. 50 mm,
? nuove linee di distribuzione con cavi multipolari trifase sez. 16-25 mm, per l’alimentazione dei
quadri elettrici (di cui alcuni nuovi nei corpi A e B), in esecuzione a parete allocate in apposite
canaline portacavi o in alloggiamento sotto traccia in parete.
• il quadro generale del corpo B, che alimenta entrambi i corpi viene revisionato;
• nel corpo B si sostituiscono i quadri di laboratorio obsoleti per le aule BT4-BT5 (laboratorio di
elettrotecnica e misure), per il laboratorio di tecnologia edile e per il laboratorio di tecnologia
meccanica.
• l’aula BT1 (accanto al laboratorio tecnologico) verrà destinata a sala server, in cui verrà installato