
(AGENPARL) – lun 23 dicembre 2024 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 23 dicembre 2024
COMUNICATO STAMPA
CARABINIERI PALERMO
TRADIZIONE E SOLIDARIETÀ
I Carabinieri di Palermo in occasione delle festività natalizie, a fianco delle attività di prevenzione e
repressione, hanno messo in campo una serie di iniziative di carattere sociale per la cittadinanza e
per valorizzare il particolare momento dell’anno.
I Militari del Reparto Servizi Magistratura di Palermo e i colleghi in congedo dell’Associazione
Nazionale Carabinieri insieme all’associazione “Doniamo un sorriso Smile Live” hanno consegnato
ai piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico “G. Di Cristina”, dei doni in occasione delle festività
natalizie.
I bimbi e i loro genitori sono stati coinvolti in un clima di festa, grazie anche ad un’esibizione
canora del coro “Fidelis” dell’A.N.C. di Palermo. nella speranza che possa servire a rendere meno
malinconica la permanenza in ospedale.
Al Teatro “Al Massimo” di Palermo, la Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, diretta
dal Luogotenente Paolo Sena, nell’ormai consueto appuntamento delle festività, si è esibita in un
concerto alla presenza del Generale di Divisione Giuseppe SPINA Comandante della Legione
Carabinieri, con un repertorio di musiche e canti tradizionali natalizi.
Nell’occasione l’Alto Ufficiale ha formulato gli auguri a tutti i Carabinieri in servizio nella
provincia di Palermo, alle loro famiglie e ai loro figli.
In un clima festoso, sono poi stati consegnati dei regali ai bambini che con la consueta
spensieratezza hanno gradito e ringraziato.
Ancora la Fanfara del 12° Reggimento, sabato pomeriggio, dinnanzi al Teatro Massimo ha allietato
la cittadinanza. Alla presenza del comandante Provinciale di Palermo, Generale di Brigata Luciano
Magrini, del sindaco di Palermo Prof. Roberto Lagalla e delle più alte autorità cittadine hanno
suonato un repertorio classico di marce militari e brani di grande successo; hanno assistito
palermitani e turisti, per nulla intimoriti da poche gocce di pioggia, incuriositi dalla particolarità
delle divise e dall’eccezionale coreografia di questa “fanfara” che suona come un’orchestra. Sul
finale tutti sugli “attenti” per le sempre toccanti note dell’Inno di Mameli.