
Nasce a Frosinone un nuovo Triangolo massonico (ovvero il nucleo fondativo di una nuova loggia, ndr). A gettare il seme è la Massoneria Mista e internazionale del Droit Humain, che annuncia operazioni simili in altre città.
Il Triangolo si chiama “Humanitas”: l’Humanitas è un concetto stoico del periodo tardo repubblicano, coniato da Cicerone (natio di Ciociaria: Isola del Liri – Arpino) e rappresenta la prima formulazione di “fratellanza” universale nella letteratura mondiale. Per dirsi fratelli non c’è altro che dirsi “umani”.
I fondatori del Triangolo fanno proprio il motto di Terenzio ripreso dal massone Diderot per spiegare il concetto di fratellanza nella modernità. Homo sum: humani nihil a me alienum puto (sono un uomo: tutto ciò che è umano non lo ritengo a me estraneo). In tale formulazione l’humanitas è proclamata come un valore universale e onnicomprensivo. L’uomo rivendica il diritto-dovere di interessarsi ai problemi degli altri uomini con un atteggiamento di solidarietà e condivisione fraterna. Humanitas è dunque riconoscere e rispettare l’intera umanità in ogni singolo essere umano.
La Federazione italiana del Droit Humain getta così le basi per la sua terza loggia nel Lazio, in un periodo di forte espansione e consolidamento delle realtà già esistenti.
L’Ordine, sorto nel 1893 quale prima struttura che desse modo alle donne di entrare in Massoneria, nonché il primo Ordine ad abbattere le barriere geografiche aprendo logge in 67 Paesi del mondo, continua la sua opera iniziatica e sociale di affratellamento di popoli e individui.
