
(AGENPARL) – gio 19 dicembre 2024 *?Manovra =*
*On. Elisabetta Piccolotti (Avs):*
*100 milioni € per coperture in più.*
*Il governo li avrebbe potuti usare per stabilizzare altri ricercatori
precari, oltre agli impegni presi dalle opposizioni.*
*Una destra sciatta e pure ostile nei confronti di colori che si mobilitano
per il riconoscimento dei propri diritti *
Ora si scopre che sono spuntati 100 milioni di euro eccedenti dalle
coperture del maxi-emendamento della maggioranza alla legge di bilancio.
Proprio stamattina nell’Aula di Montecitorio avevo chiesto al ministro
Giorgetti una spiegazione sull’assenza dalla legge di bilancio dei circa
200 milioni che sarebbero necessari per stabilizzare i precari della
ricerca attualmente impiegati al Cnr e negli altri numerosi enti di
ricerca. E lo avevo chiesto alla luce dell’impegno delle opposizioni che
hanno utilizzato le risorse che potevano mettere a disposizione, circa 10
milioni, per un emendamento finalizzato alle stabilizzazioni di questi
precari.
Lo afferma Elisabetta Piccolotti di Avs.
Ora scopriamo che almeno la metà di questi 200 milioni necessari – prosegue
la parlamentare rossoverde della commissione cultura di Montecitorio – era
in realtà disponibile nelle pieghe delle coperture e si sarebbe potuto
impiegare queste risorse per le stabilizzazioni dato che è indispensabile
programmare in vista della chiusura dei progetti del PNRR nel 2026.
È l’ennesima dimostrazione che il governo della destra – conclude
Piccolotti – non solo è sciatto ma è anche completamente ostile nei
confronti di coloro che, come i precari della ricerca, si mobilitano per i
propri diritti e per dare una prospettiva solida allo sviluppo economico,
sociale e civile del Paese.
Lo rende noto l’ufficio stampa
Roma, 19 dicembre 2024