
(AGENPARL) – mer 18 dicembre 2024 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 18 dicembre 2024
COMUNICATO STAMPA
CONTROLLO DEL TERRITORIO A TERMINI IMERESE E
NELL’HINTERLAND: DUE ARRESTI E DUE DENUNCE DEI CARABINIERI
I Carabinieri del Reparto Territoriale di Termini Imerese unitamente ai militari della Compagnia di
Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia, dello Squadrone Eliportato Cacciatori
di Sicilia e del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, hanno posto in essere un’intensa attività volta
al contrasto delle illegalità diffuse.
A Termini Imerese, i Carabinieri della Sezione Operativa, dallo Squadrone Eliportato Cacciatori
Sicilia e dal Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, hanno arrestato un 36enne terminano per il reato
di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il fiuto infallibile del cane “Nadia” ha consentito ai militari, di rinvenire all’interno dell’abitazione in
uso all’indagato, tre panetti di hashish dal peso complessivo di 340 grammi, abilmente occultati
all’interno di una scatola di scarpe posizionata dentro un angusto magazzino. Oltre alla droga, è stato
rinvenuto un bilancino di precisione e materiale vario per il taglio ed il confezionamento. Nel corso
delle operazioni è stata altresì rinvenuta, la somma di euro 1.700 in piccolo taglio verosimilmente
provento dell’illecita attività.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’indagato è stato posto ai domiciliari in attesa del giudizio
di convalida.
I militari della Compagnia di Intervento Operativo, nel centro abitato della cittadina Termitana,
impegnati nell’attività di prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona, hanno arrestato un
28enne e denunciato un 42enne entrambi del posto, per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Sin da subito il più giovane, sottoposto a controllo, ha manifestato la propria insofferenza e nel giro
di pochi frangenti, ha dapprima minacciato gli operanti e aggredito fisicamente il militare più vicino
nell’intento di soffocarlo non riuscendovi solo per la pronta reazione degli altri militari presenti.
Durante le concitate fasi dell’arresto a dar man forte all’uomo, è giunto il 42enne che, si è lamentato
animatamente dell’operato dei militari, con l’intento verosimilmente di creare un diversivo che poteva
essere utilizzato dal giovane per dileguarsi ma, è stato allontanato dai Carabinieri che anche questa
volta, sono stati minacciati.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese, ha convalidato l’arresto
disponendo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Cerda, hanno invece fermato un veicolo con a bordo due uomini,
entrambi provenienti da un comune vicino che, hanno manifestato nervosismo durante l’attività. La
perquisizione veicolare ha permesso di rinvenire all’interno del vano portaoggetti dell’autovettura,
un coltello a serramanico della lunghezza di 9 cm che, prima del controllo era stato abilmente
occultato dal passeggero 37enne che, per tale motivo, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura
della Repubblica di Termini Imerese, per porto illegale di strumenti atti ad offendere.
Tutta la sostanza stupefacente sequestrata in occasione delle attività dei reparti dell’Arma, è stata
inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri di
Palermo, per le analisi qualitative e quantitative.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur
gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter
processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata
in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.