
(AGENPARL) – mer 18 dicembre 2024 Quasi due milioni di bottiglie di plastica risparmiate nel 2024 grazie ai distributori di acqua in città
Una scelta economica ed ecologica che permette ai cittadini e alle cittadine di Parma di risparmiare e di concorrere alla diminuzione di rifiuti in plastica, di imballaggi e di trasporti, dando un concreto contributo al percorso di Parma Climate Neutral 2030.
“Lo scorso anno la Giunta comunale ha reso gratuita, per tutti, l’acqua delle 5 casette presenti in città – ha dichiarato Gianluca Borghi, Assessore alla Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma – Un’acqua buona refrigerata, naturale o frizzante, acqua pubblica, di tutti e per tutti. A distanza di un anno, questi ottimi risultati hanno comportato anche la riduzione del consumo di plastica, ulteriore passaggio verso gli obiettivi di Parma Climate Neutral: solo con un impegno collettivo, che passa anche dai piccoli gesti del quotidiano, riusciremo a ridurre ancora di più le emissioni. L’invito a tutti i cittadini che ancora non lo hanno fatto è quello di provare l’acqua pubblica delle 5 casette presenti in città”.
L’acqua degli erogatori pubblici proviene in prevalenza dai pozzi di Marore e da pozzi in città, profondi e ben protetti; viene controllata sia alla fonte sia lungo la rete di distribuzione da parte dei laboratori del Gruppo Iren ed è costantemente monitorata anche dall’Azienda USL di Parma.
Le “Casette dell’acqua” forniscono acqua naturale e frizzante refrigerata direttamente dall’acquedotto cittadino e sono collocate in cinque punti strategici:
Parco Bizzozzero (vicino alla Sala Civica);
Parco Daolio (lato via Cremonese, Fognano);
Parco Della Musica (ingresso via Barilla, adiacente alla Casa degli Sposi);
Viale Osacca (nei pressi di viale Piacenza);
Piazza Indipendenza a Corcagnano.